Giovanni Rosace è il creatore e organizzatore dello storico Half Die Festival. Di professione commercialista e da sempre appassionato di musica, dal 1996 trasforma ogni domenica di luglio la terrazza della sua casa a Roma in un palcoscenico intimo affacciato sull’Acquedotto Felice.

Nato in un appartamento di Portonaccio, l’Half Die è diventato negli anni una delle forme di resistenza culturale più longeve della capitale: un festival atipico, senza biglietti né sponsor, dove un pubblico curioso e rispettoso si riunisce per ascoltare artisti dell’elettronica e della sperimentazione provenienti da tutto il mondo.

Parallelamente, dagli anni ’90 Giovanni porta avanti il suo progetto musicale Slow Motion.

Emiliano Maggi esplora la costituzione e la disintegrazione del sé attraverso opere che, ampliando la gamma della rappresentazione figurativa, evocano regioni astratte oltre il regno della riconoscibilità. Una ricerca concentrata sulla forma umana che, nella visione dell’artista, include non solo il corpo ma anche la mente, l'immaginazione e l'anima. Le sue opere nascono da un rapporto intuitivo con una vasta gamma di tecniche e materiali - dalla pittura alla scultura, dalla performance alla danza, alla composizione di suoni ed elementi musicali- e formano un mondo in cui si intrecciano antropologia culturale, iconografia delle fiabe, cinema horror, fantasy e di fantascienza, letteratura erotica e immaginario rurale. Negli ultimi anni, la ceramica è diventata linguaggio privilegiato con cui l’artista si riferisce al corpo umano in maniera indiretta, anche attraverso vestiti o calzature, per affermare il valore dell’ambiguità, liberando l’immaginazione verso una realtà anticonformista, più libera e plurale.

La Franz, classe 1987, nata a Napoli ma trasferita nel sud pontino all'età di 11 anni, si è avvicinata alla cultura hip hop nel 2003, ed è attiva nel campo dello StyleWriting e dei Graffiti dal 2005, iniziando nella sua città adottiva, Terracina, per poi muoversi su tutto il territorio italiano ed europeo. Ha studiato Architettura a Roma, alternando disegni tecnici e graffiti, e passando dalla carta al cemento, in entrambi i casi. Gli anni di crescita stilistica, artistica e musicale sono stati quelli passati a Roma, da cui ha viaggiato per metà Europa, passando per la Spagna ed il Nord Italia, partecipando a eventi e conoscendo artisti e artiste internazionali. Parallelamente ai graffiti, all'illustrazione e alla grafica digitale, esercita a pieno titolo la professione di Architetta dal 2015, mentre dal 2021, è parte attiva e cooperante umanitaria del GazaFreestyle Festival come membro del gruppo Arte, ed è stata nella Striscia di Gaza nel giugno 2022 per un grande intervento di Street Art ,e nel maggio 2023 per seguire la progettazione architettonica della Casa Internazionale delle Donne a Gaza. Progetto che purtroppo, non è potuto

Grandi Numeri è autore e scrittore per riviste e racconti, nonché membro storico dei Cor Veleno, gruppo rap romano nato a metà anni ’90 con Primo Brown e DJ Squarta. MC dallo stile ruvido e diretto, incarna l’anima più street e militante della formazione, portando avanti con Squarta l’eredità di un rap crudo, realistico e profondamente legato a Roma.

Enrica Borsatto, aka Sandra Mason, è una DJ e selector eclettica che intreccia ambient, wave, avanguardia e psichedelia. Attiva tra DJ set e progetti editoriali, ha mosso i primi passi su Radio Sherwood a Padova, per poi trasferirsi a Roma, dove ha lavorato da Ultrasuoni Records.
Conduce il programma Horny Music for Ambient People su Lyl Radio insieme a Marco Caizzi, e cura il canale YouTube Cocktail Naïf, dedicato a sonorità oscure e allucinate.
È anche parte di Fondazione, duo ambient con lo scrittore Francesco Pacifico. Performance regolari al Fanfulla, al Magick Bar e in altri luoghi chiave la mantengono al centro della scena underground europeo.

Azzura Galatolo è un’artista originaria di Orbetello, attiva nel cuore della Maremma. Il suo lavoro nasce dall’intimo legame con il paesaggio naturale e marino che la circonda, da cui trae profonda ispirazione. Il suo universo creativo è sospeso tra pittura e scultura, in un dialogo continuo tra memoria e immaginazione. Le sue opere si sviluppano attraverso tecniche diverse, dando forma a una ricerca artistica personale e in continua evoluzione.

Marco Ubertini (1982) è stato testimone dello sviluppo delle principali sottoculture tra gli anni Novanta e i primi Duemila, dal writing alle proteste giovanili culminate nel G8 di Genova.
Membro dal 2007 del collettivo Brokenspearkers, scrive con loro una pagina importante del rap underground romano.
Autore di 33 per Sperling & Kupfer e Colla 00139 con Lucamaleonte è ora attivo come autore e fotografo.

Paki Meduri è un scenografo italiano che ha lavorato in numerosi progetti cinematografici e televisivi, sia italiani che internazionali.
La sua esperienza lo ha portato a collaborare con registi di spicco, come Stefano Sollima, Francesca Comencini, Claudio Noce,Julian Schnabel, Armony Korine e Olivier Assayas, tra gli altri.

Ilaria Caffio è nata a Taranto e vive a Roma.
Le sue poesie sono state tradotte in Sud America, Stati Uniti e Medio Oriente.
Nel 2022 ha preso parte, con il racconto Il  tuffo, all’antologia Data di nascita curata da Teresa Ciabatti per Solferino.
Bara di seta è il suo romanzo d’esordio uscito nel 2024.

Giorgio Poi è un cantautore, polistrumentista, produttore e compositore con alle spalle un’incessante attività dal vivo e proficue collaborazioni con artisti nella scena italiana e internazionale. 
Il 2 maggio torna con Schegge, l’attesissimo quarto album di inediti in uscita per Bomba Dischi/ Sony Music.