Marco Ubertini (1982) è stato testimone dello sviluppo delle principali sottoculture tra gli anni Novanta e i primi Duemila, dal writing alle proteste giovanili culminate nel G8 di Genova. Membro dal 2007 del collettivo Brokenspearkers, scrive con loro una pagina importante del rap underground romano. Autore di 33 per Sperling & Kupfer e Colla 00139 con Lucamaleonte è ora attivo come autore e fotografo.

Marco Ubertini (1982) è stato testimone dello sviluppo delle principali sottoculture tra gli anni Novanta e i primi Duemila, dal writing alle proteste giovanili culminate nel G8 di Genova.Membro dal 2007 del collettivo Brokenspearkers, scrive con loro una pagina importante del rap underground romano.Autore di 33 per Sperling & Kupfer e Colla 00139 con Lucamaleonte è ora attivo come autore e fotografo.

Marco Ubertini (1982) è stato testimone dello sviluppo delle principali sottoculture tra gli anni Novanta e i primi Duemila, dal writing alle proteste giovanili culminate nel G8 di Genova. Membro dal 2007 del collettivo Brokenspearkers, scrive con loro una pagina importante del rap underground romano. Autore di 33 per Sperling &amp; Kupfer e Colla 00139 con Lucamaleonte è ora attivo come autore e fotografo.

Memoriter X Marco Ubertini

Memoriter - Memorie Musicali Scrive Stephen King: “Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.”  Per noi tutti il senso dell’udito è legato ai ricordi e la musica è un tassello essenziale della memoria. La psicologia musicale ci spiega che la musica tende ad accompagnare numerosi eventi rilevanti della nostra vita; certi suoni e melodie definiscono una o più emozioni, che ci permettono di tornare indietro nel tempo con estrema precisione. È un legame intimo quello che ci unisce alla musica, numerosi momenti, fasi e periodi chiave della nostra esistenza sono collegati a essa; per questo motivo, alcuni brani scandiscono vere e proprie fasi della nostra identità e della nostra memoria autobiografica. L’idea di Memoriter è quella di creare un viaggio musicale personale attraverso dieci tracce che la persona intervistata sceglierà, per portare alla luce ricordi, confidenze, emozioni e tutto quello che abita la nostra memoria. Stephen King writes: “Nothing opens the eyes of memory like a song.”  For all of us, the sense of hearing is linked to memories and music is an essential piece of memory. Musical psychology explains to us that music tends to accompany numerous relevant events in our lives; certain sounds and melodies define one or more emotions, which allow us to go back in time with extreme precision. It is an intimate bond that unites us to music, numerous moments, phases and key periods of our existence are connected to it; for this reason, some songs mark actual phases of our identity and our autobiographical memory. The idea of ​​Memoriter is to create a personal musical journey through ten tracks that the person interviewed will choose, to bring to light memories, confidences, emotions and everything that lives in our memory.

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Memoriter - Memorie Musicali Scrive Stephen King: “Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.” Per noi tutti il senso dell’udito è legato ai ricordi e la musica è un tassello essenziale della memoria. La psicologia musicale ci spiega che la musica tende ad accompagnare numerosi eventi rilevanti della nostra vita; certi suoni e melodie definiscono una o più emozioni, che ci permettono di tornare indietro nel tempo con estrema precisione. È un legame intimo quello che ci unisce alla musica, numerosi momenti, fasi e periodi chiave della nostra esistenza sono collegati a essa; per questo motivo, alcuni brani scandiscono vere e proprie fasi della nostra identità e della nostra memoria autobiografica. L’idea di Memoriter è quella di creare un viaggio musicale personale attraverso dieci tracce che la persona intervistata sceglierà, per portare alla luce ricordi, confidenze, emozioni e tutto quello che abita la nostra memoria. Stephen King writes: “Nothing opens the eyes of memory like a song.” For all of us, the sense of hearing is linked to memories and music is an essential piece of memory. Musical psychology explains to us that music tends to accompany numerous relevant events in our lives; certain sounds and melodies define one or more emotions, which allow us to go back in time with extreme precision. It is an intimate bond that unites us to music, numerous moments, phases and key periods of our existence are connected to it; for this reason, some songs mark actual phases of our identity and our autobiographical memory. The idea of ​​Memoriter is to create a personal musical journey through ten tracks that the person interviewed will choose, to bring to light memories, confidences, emotions and everything that lives in our memory.

Memoriter - Memorie Musicali Scrive Stephen King: “Nulla apre gli occhi della memoria come una canzone.”&nbsp; Per noi tutti il senso dell’udito è legato ai ricordi e la musica è un tassello essenziale della memoria. La psicologia musicale ci spiega che la musica tende ad accompagnare numerosi eventi rilevanti della nostra vita; certi suoni e melodie definiscono una o più emozioni, che ci permettono di tornare indietro nel tempo con estrema precisione. È un legame intimo quello che ci unisce alla musica, numerosi momenti, fasi e periodi chiave della nostra esistenza sono collegati a essa; per questo motivo, alcuni brani scandiscono vere e proprie fasi della nostra identità e della nostra memoria autobiografica. L’idea di Memoriter è quella di creare un viaggio musicale personale attraverso dieci tracce che la persona intervistata sceglierà, per portare alla luce ricordi, confidenze, emozioni e tutto quello che abita la nostra memoria. Stephen King writes: “Nothing opens the eyes of memory like a song.”&nbsp; For all of us, the sense of hearing is linked to memories and music is an essential piece of memory. Musical psychology explains to us that music tends to accompany numerous relevant events in our lives; certain sounds and melodies define one or more emotions, which allow us to go back in time with extreme precision. It is an intimate bond that unites us to music, numerous moments, phases and key periods of our existence are connected to it; for this reason, some songs mark actual phases of our identity and our autobiographical memory. The idea of ​​Memoriter is to create a personal musical journey through ten tracks that the person interviewed will choose, to bring to light memories, confidences, emotions and everything that lives in our memory.

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