Serve a qualcosa il festival di Cannes o è solo un grande gesto di autocompiacimento del cinema che celebra sé stesso in mezzo allo sfarzo e alle luci? Cannes è un gigantesco moltiplicatore di denaro: dispone di copiose risorse, tra fondi pubblici e privati, e genera ricadute economiche per oltre 200 milioni di euro.
Il festival è anche il primo mercato mondiale per i film: se non ci fosse il mercato, che mobilita centinaia di milioni di dollari, Cannes non sarebbe Cannes (sarebbe Venezia).
Una riflessione del Prof. Augusto Sainati, Ordinario di Cinema all'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e critico cinematografico.