Ultimo episodio di questa avventura. Registriamo davanti a un meraviglioso tramonto a Salina, meta finale del nostro viaggio. Da qui le nostre strade si divideranno momentaneamente. Ad maiora.

L'ultima tappa prima della Calabria. In realtà no, scoprite perché.

Sicilia avvistata! Dopo grandi dislivelli, meravigliosi scorci, gomme bucate e haribo ingerite, possiamo accarezzare, per adesso solo con gli occhi, la meta del nostro viaggio.

Siamo in vista delle Eolie, fra poco sarà la volta della Sicilia. Il viaggio sta per volgere al termine (?).

Continuiamo a godere della costa tirrenica della Calabria. Soliti contrattempi, soliti incontri peculiari, solito mare. La Sicilia si fa sempre più vicina.

Un giorno. Tre regioni.
Sì, siamo partiti con 600 metri di dislivello.
Sì, abbiamo preso un treno.
Sì, anche oggi abbiamo incontrato gente strana e visto paesaggi notevoli.

Oggi (ieri) fiacchi, ci siamo lasciati ingolosire dagli agi. Siamo nel cuore del Cilento da due giorni. Purtroppo (o per fortuna?) il tempo non rende gloria a questi luoghi. Domani forse varcheremo brevemente i confini della Basilicata e forse anche della Calabria.

Lasciata Salerno. Ingresso piovoso nel meraviglioso Cilento.

Rieccoci. Siamo arrivati a Napoli. L'abbiamo vissuta. Ci abbiamo vissuto. Tanto abbiamo visto e di tanto abbiamo parlato. Roberto ci ha ospitati ed è diventato un'importante comparsa di questo viaggio. E poi via, verso Salerno, senza passare per la Costiera Amalfitana, per motivi metereologici e di potenziale esaurimento in una volta sola della bellezza italiana a nostra disposizione. Due giorni di bici e uno di riposo in un solo episodio. Eroi e guerrieri sono scappati per molto meno.

Tappa dalla bellezza inaspettata, come la mole di pizza che mangeremo durante l'arco della giornata. Cominciamo a prepararci per l'ingresso in Campania. Warmshower finalmente ci accoglie.