Roma negli anni ‘70 e ‘80 era un mix unico di romanticismo, leggerezza e malinconia. Mentre il mondo cambiava tra fermenti politici e rivoluzioni culturali, la musica raccontava la città con voci diverse: il rock raffinato di Alberto Radius e della Formula 3, il pop teatrale dei Cugini di Campagna, le ballate senza tempo di Baglioni, la profondità interpretativa di Fiorella Mannoia, l’ironia leggera di Edoardo Vianello e i Vianella, fino alla poesia disincantata di Franco Califano. Canzoni che ancora oggi suonano come fotografie di un’epoca irripetibile.