Con l’arrivo dell’estate e del caldo, spesso ci accade di avvertire una fastidiosa sensazione di gonfiore alle gambe, dovuta al rallentamento della circolazione sanguigna. Il caldo però, non è l’unica causa di una cattiva circolazione, in quanto anche una giornata in cui stiamo fermi in piedi o seduti, oppure abiti o scarpe troppo strette possono causare pesantezza, formicolii oppure capillari evidenti e fragili.
Le gambe gonfie e pesanti, oltre ad essere un inestetismo possono anche causare dolore; il gonfiore delle gambe, delle caviglie o dei piedi è dovuto ad un microcircolo insufficiente: in parole povere, i vasi fanno fatica a far fluire il sangue e la linfa verso l’alto, e questo provoca un loro accumulo negli arti inferiori a causa della forza di gravità.
Questo fenomeno è tipico delle donne (ne soffre infatti circa il 30% delle donne giovani e il 50% di quelle over 50) ed è più frequente tra chi è in sovrappeso, chi soffre di stitichezza o di ritenzione idrica o ha predisposizione familiare. Ma liberarsi delle gambe gonfie è possibile? Cosa dobbiamo fare per dirgli addio e dare una bella sferzata alla circolazione per riavere le gambe sgonfie e sentirsi bene?
La prima cosa da fare in caso di gambe gonfie è bere molta acqua e, se si svolge un lavoro sedentario cercare di fare pause e camminare, oppure evitare indumenti o scarpe troppo strette; ma ritornando al primo accorgimento di bere acqua, dobbiamo dire che questa da sola non basta perchè dobbiamo reintegrare i nutritivi persi per ripristinare lo squilibrio causato dalla perdita dei liquidi a causa del caldo. Per fortuna, anche in questo caso abbiamo dei rimedi fitoterapici che possono farci dire addio alle gambe gonfie in particolare grazie alla tintura di vite rossa, di ippocastano e di meliloto, dei veri e propri elisir per la circolazione perché rendono elastici i vasi sanguigni.
Ricchissima di preziose sostanze che migliorano la circolazione e riducono la fragilità dei capillari e che tonificano le vene, la vite rossa è un eccellente drenante e un potente decongestionante sia dei vasi venosi che di quelli linfatici. Studi clinici hanno infatti confermato che favorisce una regolare funzionalità del microcircolo alleviando la sensazione di pesantezza alle gambe e contribuisce ad una regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare.
Altro incredibile alleato per riattivare la circolazione è l’ippocastano, una delle piante più note per la salute delle vene e per i disturbi circolatori. Queste proprietà sono dovute alla grande quantità di componenti come una miscela di saponine (detta escina) che agiscono su vene e capillari aumentandone la resistenza e l’elasticità, e principi attivi che hanno azione astringente e regolarizzano la circolazione dei liquidi. L’escina inoltre riduce la tendenza al gonfiore e alla pesantezza soprattutto degli arti inferiori. Possiamo insomma dire che Numerosi sono gli studi scientifici che hanno dimostrato l’efficacia di questa pianta nel favorire la funzionalità del microcircolo.
L’ultima tintura che viene consigliata per il benessere della circolazione è il meliloto, che contiene sostanze che favoriscono il drenaggio linfatico e dei liquidi corporei e promuovono una buona funzionalità della circolazione venosa e del microcircolo. In altre parole, il meliloto, rafforza le pareti dei capillari e favorisce l’eliminazione della ritenzione nelle gambe. Se associata alle altre due tinture menzionate prima, cioè vite rossa e ippocastano, il meliloto diventa un vero e proprio sollievo depurativo e riattivante in caso di gambe pesanti, di formicolio e di gonfiore, con effetti riducenti e sgonfianti per avere di nuovo delle gambe più snelle e in forma.
Per scoprire di più per come favorire e supportare la funzionalità della circolazione venosa e del microcircolo, ascolta il Podcast!
