C'è un'interpretazioni strettamente scientifiche della realtà che pretende di fornire una descrizione completa entro i limiti di un linguaggio univoco, come quella che la filosofa inglese Mary Midgely ha denominato «nientaltrocheismo»: «La persona umana non è “nient’altro che” l’animale umano; la legge non è “nient’altro che” un insieme di rapporti di potere sociale; l’amore sessuale non è “nient’altro che” l’impulso alla procreazione; la Monna Lisa non è “nient’altro che” una diffusione di pigmenti su una tela». Quando invece la vita ci chiede di usare l'immaginazione, di volare alto, a dispetto di coloro che vogliono tarparci le ali.
Riflessione di don Paolo Alliata che parte dai re Magi e dal rapporto con Erode, per trarre indicazioni da adottare lungo il nostro percorso di vita.