Gesù è il servo del Signore, che è venuto a dare la vita
in riscatto per gli altri. A Dio Padre è piaciuto prostrarlo con dolori,
che Egli volentieri ha offerto e accolto per addossarsi le colpe di
altri. Noi abbiamo da imparare dal suo stile: mai chiedere a Dio il
perché delle sofferenze e imparare, almeno, ad addossarci sinceramente
le nostre proprie colpe, senza giustificarci o dare sempre la colpa ad
altri. Omelia Sabato 20 Ottobre 2018, ventinovesima Domenica del tempo
ordinario, anno B, santa Messa prefestiva