Confina con terrore, fa parte dell'ampia famiglia allargata della paura ma ha qualcosa di diverso: come suggerisce l'etimologia fa rizzare i peli del corpo ed è la sensazione, perché di questo si tratta, che abbiamo provato vedendo le immagini dei bimbi morti in Medio Oriente o pensando alla fine di Giulia Tramontano, la fidanzata uccisa dal compagno e ora proposta per l'Ambrogino d'oro. Per quanto possa sembrare irriverente, è il tipo di sensazioni che cerchiamo quando andiamo a vedere i film catalogati non a caso nel genere chiamato horror.