Da sacerdote a vescovo di Vittorio Veneto. Il salto per Albino Luciani non è indolore, la sua natura è timida, votata ad un servizio silenzioso, ma Papa Giovanni XXIII lo sceglie a 46 anni, sfidando le supposizioni sulla salute di Luciani che si diceva fosse precaria e anche su quel disturbo che in tanti avvertivano per la sua voce flebile. Accanto alle persone, attento ai suoi sacerdoti e alle sofferenze dei lavoratori: lo stile del vescovo Luciani era chiaro, a Vittorio Veneto come a Venezia, una sede che inizialmente aveva rifiutato. Da pastore vicino alla gente e ai problemi quotidiani delle famiglie, Luciani aveva partecipato alla discussione che precedette l'uscita dell'enciclica Humanae vitae, esprimendosi in senso possibilista sulla pillola. Poi, quando Paolo VI decise di dichiarare illeciti gli anticoncezionali, accolse e difese il pronunciamento del Papa aiutando i fedeli a comprenderne il significato…