Il disegno degli orrori
È una delle immagini simbolo dell’inchiesta “Angeli e Demoni”: un adulto steso su una bambina, con le braccia dell’uomo che si allungano sulla piccola, mentre si trovano a letto. Un’immagine che secondo la procura di Reggio Emilia e la perizia della grafologa Roberta Tadiello sarebbe stata modificata da una delle imputate, con l’aggiunta postuma di due mani in corrispondenza dell’area genitale della bambina. Ma secondo Lorena Calvarese, la grafologa incaricata dalla difesa di Imelda Bonaretti, «il disegno è stato interamente realizzato da A.. Insomma, anche le mani erano opera della bimba.