Sopravvissuto
Per l’ultima puntata prima delle vacanze estive, Claudio Foti racconta la sua esperienza di sopravvissuto al trauma del processo mediatico e penale, che ha riversato in un libro, dal titolo, appunto, “Sopravvissuto”.

La giustizia non è una dea bendata
Con Luca Bauccio parliamo del suo libro “La giustizia non è una dea bendata”, un libro tratto dalla sua arringa che “smonta” l’inganno di Bibbiano

Affido
Cos’è un affido? E cosa comporta? A raccontare la sua esperienza è Veronica Prampolini, una madre affidataria entrata in contatto con i servizi della Val d’Enza. A suo dire straordinari

La debacle dell'accusa Fine del processo:
il sistema Bibbiano non esisteva. È una pioggia di assoluzioni quella decisa dal Tribunale di Reggio Emilia, che ha totalmente sconfessato le indagini. Solo minime condanne per fatti marginali, ma per la procura è la conferma di un fallimento

Bibbiano val bene una messaIn Italia
l’indignazione è sempre più selettiva e a comando politico: scandalo per una messa a Reggio Emilia in favore degli imputati di Bibbiano, accusati ma non condannati. Si predica garantismo solo quando conviene, mentre anche un semplice gesto di preghiera diventa eresia. Ma la Diocesi chiude la polemica: «Si prega per equilibrio e pacificazione».

Massimi sistemi
Non si può parlare di “sistema criminale” nel suo complesso. E tali accuse generano paura nelle famiglie fragili che hanno davvero bisogno di aiuto e finiscono per non rivolgersi più ai servizi. A dirlo, poco dopo il blitz, l’allora presidente del Tribunale dei Minori di Bologna, Giuseppe Spadaro, in Commissione regionale.

Audizioni
Dopo la condanna di Foti, la pm Valentina Salvi venne ascoltata in Parlamento per parlare di Bibbiano. Ma quel racconto, a distanza di anni, sembra non reggere più…

Teorema indimostrato Gravi anomalie procedurali, strumentalizzazioni politiche e una campagna mediatica distruttiva: tutto questo è il teorema Bibbiano, un teorema rimasto indimostrato. Il professore Oliviero Mazza ha parlato di un "processo patologico", un caso diventato un attacco al welfare emiliano e alla presunzione d’innocenza.