Perché le parole sono così importanti, secondo un'espressione che ripetiamo spesso? Perché, dice la sociolinguista Vera Gheno, siamo le parole che scegliamo. E già nell'antichità il potere delle parole era fuori discussione tanto che certe parole erano impronunciabili. I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo, scriveva Ludwig Wittgenstein. Ecco perché il presidente Mattarella ha scelto la conclusione del Meeting di Rimini per soffermarsi su due parole: felicità e amicizia.