Le sorelle Fontana, con il loro atelier, furono le prime a dare un vivace impulso al Made in Italy, rendendo così famoso lo stile italiano nel mondo, nel 1943.
Nel 1938 a Traversetolo, comune della provincia di Parma, le tre sorelle Zoe, Micol e Giovanna iniziano col mestiere sartoriale seguendo la tradizione familiare. Decidono poi di trasferirsi a Roma.
Durante la seconda guerra mondiale, fondano una maison, inizialmente specializzata in abiti di alta moda. La loro prima cliente importante è Gioia Marconi, figlia di Guglielmo Marconi.
Nel 1943 il laboratorio viene spostato in un palazzetto a tre piani, in Via Liguria.
La fine della guerra decreta l’inizio del vero successo per le tre sorelle. Roma, vive la fortunata stagione del neo-realismo e di Cinecittà, che comporta la massiccia presenza dei registi e dei divi americani. Nel 1948 la nota attrice di Hollywood, Mirna Loy acquista dalle Fontana il guardaroba completo per il film "Il caso di lady Brook".
Nel 1949 vengono richieste dall'attrice americana Linda Christian per farsi confezionare l'abito da sposa, in occasione delle sue nozze a Roma con l'attore Tyrone Power, rispettivamente madre e padre di Romina. È la consacrazione di una celebrità destinata a durare per un ventennio. Anche Maria Pia di Savoia, in occasione del suo matrimonio, si vestirà dalle Fontana.
Le tre stiliste vestono con le loro creazioni varie attrici tra cui Gina Lollobrigida, Sofia Loren, Liz Taylor, Audrey Hepburn, Grace Kelly, Kennedy Onassis, Joan Collins, Ursula Andress, Soraya e Ava Gardner.
Sono le costumiste di Anita Ekberg nel film La dolce vita e delle assistenti di volo Alitalia.
Alcune creazioni sono esposte al Metropolitan, al Guggenheim a New York e al Louvre di Parigi.