Mario Piccini incontra Luca Gardini, icona dell'universo enologico e rinomato sommelier.
Attraverso un dialogo appassionato e vivace, emerge la profonda dedizione che lega i due al mondo del vino: dalla passione giovanile fino all'approccio più maturo nella gestione delle sfide
Autenticità e rispetto per la tradizione enologica sono i punti chiave di questa conversazione che mette in luce l'intima connessione che esiste tra il vino e l'identità del territorio in cui viene creato.

Nell'affascinante mondo del vino, una citazione millenaria risuona con eterna verità: "Gnōthi seautón: conosci te stesso." 
Questo antico detto conserva ancora oggi una profonda rilevanza, specialmente nella missione abbracciata da Vinhood: guidare il consumatore finale verso la consapevolezza dei propri gusti.
Da un'idea nata da quattro amici, si erge una realtà in grado di tradurre i segreti del palato in parole. Matteo Parisi racconta l'essenza dell’azienda di cui è founder, con l’aiuto di Mario Piccini.

“Se scoppia una guerra atomica il mondo finisce, ma se il mondo non finisce il vino non finirà mai”, così la pensa Riccardo Cotarella, amico di lunga data di Mario Piccini con cui ha in comune una vita dedicata al vino. Il loro amore per questo prodotto emerge nel corso della puntata e gli aneddoti raccontati da Riccardo fanno da filo conduttore: dalla professione imposta e poi diventata passione, agli anni oscuri dello scandalo del metanolo che hanno portato alla rinascita del vino italiano.

Dagli studi per diventare enologo, all’incontro che gli ha cambiato la vita con il critico internazionale James Suckling.
Raffaele Vecchione racconta a Mario Piccini le esperienze che lo hanno definito professionalmente e personalmente: i viaggi, gli incontri, una formazione a 360 gradi fino alla consapevolezza di voler diventare critico. Com’è cambiato questo mestiere negli anni, cosa fa un critico nel 2023

Mario Piccini e Raffaele Tovazzi ripercorrono la prima stagione, gli ospiti che l’hanno animata e ciò che li unisce. Non solo vino, ma anche cultura, tradizione e famiglia.

Dal vino come cultura alla grafica per comunicarla, Mario Piccini intervista Simonetta Doni, fondatrice di Doni & Associati, studio grafico d’eccellenza specializzato in Design, Packaging e Marketing di wine & food.

Emanuele Trono, l'enoblogger che ha unito la sua passione per il vino alle sue capacità di usare i canali social, incontra Mario Piccini.
Dal primo corso da sommelier agli ingaggi come enoblogger, per Emanuele la parola chiave è condivisione.

Mario Piccini si confronta con il figlio Michelangelo, l’anima commerciale dell’azienda.
Un intenso dialogo intergenerazionale attorno al vino, una passione che accomuna l'intera famiglia e che Michelangelo vive con l’entusiasmo di chi non si accontenta.

Mario Piccini ospita Giovanni Manetti, Presidente del Consorzio Chianti classico, uno dei consorzi più antichi al mondo, che oggi comprende 500 aziende.
Un confronto sul territorio, il vino - inteso anche e soprattutto come prodotto culturale - e sul futuro in chiave sostenibile.

Mario Piccini e Raffaele Tovazzi sfogliano l'album dei ricordi della famiglia Piccini e dell’azienda vinicola. Un dialogo che racchiude gli aneddoti d’infanzia di Mario, la passione e l'impegno dei figli Benedetta, Ginevra e Michelangelo, fino ai valori che guidano l'azienda e la loro influenza sulla strategia d'impresa.