Diego Biagini non era solo un caporeparto di una tessitura a Prato, ma anche un uomo di principi che si oppose con fermezza al regime fascista durante uno dei periodi più bui della storia italiana.
Nella puntata a lui dedicata esploreremo il coraggio di Diego durante lo sciopero generale del marzo 1944, che ha scosso Prato e molte altre città italiane.
Il suo impegno gli costò caro, con il suo arresto e la sua deportazione in un campo di concentramento nazista.
La sua famiglia, sfollata per sfuggire ai pericoli della guerra, ha vissuto l'angoscia di non sapere cosa fosse accaduto a Diego. Alla fine, la tragica notizia della sua morte è arrivata sotto forma di una lettera ufficiale inviata dai nazisti, anche se la versione ufficiale di "morte sul posto di lavoro durante un'incursione nemica" è stata ampiamente contestata dagli storici.
Attraverso le parole di suo figlio Giancarlo, esploreremo il suo impegno a preservare la memoria di suo padre e degli altri eroi che hanno sacrificato tutto nella lotta contro il fascismo.
PRATO: MEMORIE DI FAMIGLIA
realizzato da Lorenzo Tempestini
In collaborazione con Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza di Prato e
Aned - Associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti, sezione di Prato