Un voto unanime in Senato per modificare la legge sul giorno del ricordo delle foibe. E inseguire, così, la narrazione della destra. E’ successo il 3 ottobre scorso. Due giorni fa, invece, è stata presentata una proposta di legge per la memoria del colonialismo italiano e delle sue vittime. Nasce da un’idea dell’Anpi ed è sostenuta da diversi esponenti di gruppi parlamentari di opposizione. Pubblica ha ospitato oggi lo storico e scrittore Carlo Greppi (autore di “Un uomo di poche parole. La storia di Lorenzo che salvo Primo”).