Si definisce "empatica" con le persone, impegnata e combattiva sui temi dei diritti delle donne e in politica, ma anche zia "giocherellona" che ama passare del tempo al mare con le sue due nipoti. Emma Petitti, consigliera regionale del Partito democratico, di Rimini, si racconta ai microfoni di Question Time. 
Cinquantacinque anni, di Rimini, con una lunga carriera politica alle spalle - da consigliera comunale a parlamentare, da assessora regionale a presidente dell'Assemblea legislativa nella scorsa legislatura - Petitti spiega che il suo interesse nasce dalle sue radici: "da mio padre che ha fatto politica dal basso, un impegno di militanza vera prima nel Partito comunista, poi nei Ds e nel Pd, e anche un forte impegno sociale per i più fragili. Lui mi ha trasmesso questi valori". Ma ci sono anche i suoi studi e la sua formazione. "E poi ci sono alcune donne fondamentali, che sono state un modello per me e che poi sono diventate anche mie amiche, come Livia Turco". E quando non si occupa di politica, ama fare lunghe passeggiate con il compagno e gli amici. "Mi piace il mare adoro la Palata di Rimini. C'è una contaminazione tra colori, acqua, mare e voci, qui il tempo si ferma. Camminare qui mi riconcilia" svela. 

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