17 maggio 1973, ore 11.00. Questura di Milano. Si sta commemorando il primo anniversario dell’uccisione del commissario Luigi Calabresi, assassinato un anno.
Alla cerimonia partecipa il ministro dell’Interno Mariano Rumor, con le più alte cariche della Polizia. L’atmosfera è solenne.
Poi, all’improvviso, mentre il ministro sta raggiungendo l’uscita, un uomo che sostava sul marciapiedi di fronte alla Questura, lancia in direzione dell’ingresso una bomba a mano. L’esplosione è improvvisa e assordante.
Si conteranno quattro morti e oltre quaranta feriti.
L’attentatore non fugge. Resta lì, in piedi, pietrificato, con il volto livido e gli occhi sbarrati. La folla lo blocca, interviene la Polizia e lo sottrae a un tentativo di linciaggio.
Dice di chiamarsi Bertoli Gianfranco, di essere un anarchico e di essere arrivato a Milano la sera precedente proveniente da Haifa.
Ma la sua storia è molto più complessa e le indagini successive lo dimostreranno.
Ombre Italiane è un podcast ideato e prodotto da Angelo Soro