Nata nel 1999 a Trieste, Paola già da bambina è
stata attirata dalla musica: ha iniziato a suonare il
pianoforte grazie ai corsi offerti dalla scuola
pubblica e, successivamente, si è iscritta al
Conservatorio di musica “Giuseppe Tartini” di
Trieste. Via via crescendo si è avvicinata al mondo
del canto, un modo per esprimere sentimenti,
concetti, idee.
Artista figlia del COVID, nel 2020, compone il suo
primo inedito: “Cross the line”, distribuito
digitalmente su tutte le piattaforme nel gennaio
2021, è arrangiato da Dennis Muratore, mixato e
masterizzato da Francesco Blasig, già sound
engineer per artisti del calibro di Elisa, Alessandra
Amoroso, Federica Carta e con collaborazioni attive
con Universal Music, ECM e altre indipendenti da
tutto il mondo.
Successivamente ha collaborato con un giovane
producer sloveno con il quale sono usciti due brani
“Have Faith”, in lingua inglese e “Attimi”, primo
singolo in italiano, quest'ultimo distribuito
dall'etichetta Smilax Publishing.
Con il brano "Nuvole", uscito nell’estate 2022, Paola
stringe una nuova collaborazione con i giovani e
poliedrici producer friulani, Giovanni Scuor e
Leonardo Duriavig, con i quali lavora a stretto
contatto per la creazione costante di nuovi contenuti
musicali dalla veste moderna ed accattivante.
Tra il 2022 e il 2023 ha partecipato a diversi
concorsi come Musicultura, VideoFestival Live,
NoKep TV Generation promosso da Sky Italia,
arrivando sempre in finale.
Ha inoltre portato la sua musica anche in uno
showcase all’interno della Milano Music Week,
tenutosi presso Cascina Merlata.
Partendo dalla sua stanza, dove ha iniziato a
comporre in intimità, Paola si impegna per portare
la sua musica sui grandi palchi italiani ma anche ad
organizzare live tour in acustico intimi che
prevedano un rapporto più stretto con il pubblico.La nuova uscita di Paola Pinna, cantautrice emergente, dal titolo “sirene”
è la continuazione dell’esplorazione da parte dell’artista nel mondo synth
anni ‘80, pur mantenendo le sue originali caratteristiche sonore che
l’accompagnano in ogni sua pubblicazione del percorso.
Questo nuovo brano ci porta nei sobborghi degradati di una metropoli
dove si rifugiano tutte quelle persone emarginate da una società schiva ed
indifferente. Sirene racconta la drammatica storia di un ragazzo entrato
nel tunnel senza fine della droga: tirato dentro dai suoi coetanei, un po’
per gioco e un po’ per sfida, l’abuso di stupefacenti si fa via via sempre più
indispensabile per continuare ad andare avanti. Una pastiglia tira l’altra e
si ritrova a spacciare, dal suo punto di vista - citando il testo - a fare del
bene per chi, come lui non riesce a smettere. Questo brano, con tutta la
sua energia si contrappone fortemente al tema trattato, una storia che
non lascia indifferenti perché palpabile ai giorni nostri, una storia comune.