Dopo sei mesi di guerra Israele è ancora in guerra, mentre il conflitto rischia di estendersi oltre Gaza e l'opinione pubblica israeliana invoca un cambiamento politico al governo. Roberto Della Rocca, dirigente di Meretz, esamina la situazione sul campo e nel paese

Dopo 6 mesi di guerra, l'opinione pubblica internazionale è tutta concentrata su Gaza. Ma cosa sta succedendo in Israele? Come reagisce la popolazione agli orrori del 7 ottobre? E cosa pensa delle manifestazioni antisraeliane che si sussegiono in Europa? Angelica Calò, attivista per la pace, spiega quanto sia difficile oggi pensare a un futuro di pace, pur necessaria

Al sesto mese di guerra, il conflitto a Gaza vede ancora incerto l'accordo per una tregua, mentre sul terreno nulla si sa degli ostaggi. Sergio Della Pergola ci aiuta a vedere il conflitto da Israele, mentre in Italia all'ostilità allo Stato ebraico si ocntrappone chi cerca di far valere le ragioni di una "sinistra per Israele"

La guerra a Gaza entra nel sesto mese. Quali sono le sue possibili vie d'uscita, in un anno che vedrà al voto, tra gli altri, l'Europa e gli Stati Uniti? La società israeliana è disponibile a un cambio di governo che riprenda i colloqui di pace? La sinistra europea è in grado di sviluppare un'analisi poltica delle crisi fuori dai vecchi schemi?

Miriam Camerini, cittadina israeliana che vive tra Geruslemme e l'Europa, risponde alle domande che questi cinque mesi di conflitto a Gaza interrogano molti di noi: i limiti della guerra, il futuro di Israele, il ruolo degli ebrei nella diaspora, la risposta possibile alla violenza dell'odio antisemita.

La guerra dichiarata da Hamas ad Israele il 7 ottobre entra nel quinto mese. Prigionieri a Gaza ci sono ancora 136 ostaggi, mentre le vittime palestinesi sono migliaia e Israele deve fare i conti con divisioni interne e il rischio di un isolamento internazionale. Sergio Della Pergola ci aiuta a comprendere lo stato d'animo del paese, ancora una volta in lotta per la propria sopravvivenza

Cosa alimenta l'antisemitismo, oggi? La politica è proprio immune dal pregiudizio? Destra e sinistra pari sono nella condanna all'intollerenza e nella difesa delle ragioni di Israele? Il Giorno della memoria, alla prova dei fatti, ha fallito il suo scopo? Gadi Luzzatto Voghera, storico, direttore del CDEC, ci aiuta a orentarci nell'Italia dei pregiudizi

Entrata nel quarto mese, la guerra a Gaza continua ad essere al centro dei media. Come racconta la guerra una testata ebraica? Come la racconta il mondo della comunicazione italiana? Fiona Diwan, direttrice di Mosaico, ci aiuta a capire come si combatte la guerra dell'informazione oggi

Il 1° gennaio 2024 la Corte suprema israeliana ha bocciato la parte della riforma dela giustizia voluta dal governo Netanyahu per limitarne i poteri. Che effetti avrà ora sul resto della riforma? Ne parliamo con Giorgio Sacerdoti

La guerra nella striscia di Gaza tra Israele ed Hamas è entrata nel quarto mese di guerra. Michael Ascoli, rabbino, descrive lo stato d'animo del paese, i limiti all'uso della forza, ma anche le prospettive di un paese che vive da tempo una profonda crisi politica