DON MINZONI
Un prete energico e scomodo
di G. Cacciaguerra
“Ieri ore 22:30 due fascisti finora sconosciuti aggredirono proditoriamente con violente bastonate arciprete locale Minzoni Giovanni (…) gravi percosse causarono morte arciprete (…) movente delitto lievi dissensi politici (…) temonsi perturbamenti ordine pubblico causa notorietà ucciso. Richiesto adeguato rinforzo”. Questo il telegramma partito dalla tenenza dei Reali Carabinieri di Argenta, a firma del Tenente Borla Sig. Costantino, spedito il 24 agosto alle 10:20. Così morì, a 38 anni, per una brutale bastonatura Don Minzoni. Un prete scomodo, troppo ingombrante.