Murray N. Rothbard analizza la Grande Depressione e ribalta la versione ufficiale: il crollo del ’29 non nasce dal fallimento del mercato, ma dalle politiche della Federal Reserve e dall’interventismo governativo.
Dalle nazionalizzazioni alle tariffe protezionistiche, dai piani di opere pubbliche ai salari bloccati, Rothbard mostra come ogni intervento abbia aggravato la crisi, impedendo al mercato di correggere gli squilibri.
Un’analisi lucida e attuale che mette in discussione l’illusione dell’intervento salvifico dello Stato.
A cura di Sandro Scoppa
🎧 I podcast di Liber@mente – Sguardi liberi e riflessioni su idee, potere, società .
A cura della Fondazione Vincenzo Scoppa
đź”— www.fondazionescoppa.org