È la domenica della festa del patrono e la nostra parrocchia si prepara a ricordare San Paolo della Croce con una processione che parte dall’inizio del palazzo di Corviale. Un percorso di un chilometro fino in parrocchia con soste e benedizioni ad ogni lotto. Don Roberto Cassano è pronto a guidare questo momento di preghiera in cammino.
E allora si parte, con i canti guidati dal coro, le trombe, l’incenso e la croce, i sacerdoti e i seminaristi, i ragazzi del catechismo, il popolo di Dio e le reliquie del santo. La partecipazione non è numerosa, altre volte in passato – quando si portava anche la statua del santo e si percorreva l’intero anello intorno al palazzo – fino a non troppi anni fa, si raggiungevano numeri molto più alti. Ma tant’è, si rende testimonianza senza pensare troppo a quanti siamo ma portando comunque la preghiera nelle strade.
Si passa vicino al campo di calcio e l’esultanza per un gol affianca uno dei canti.
Dal palazzo, magari dietro alle finestre chiuse o affacciati al balcone, c’è chi si ferma un attimo a guardare e chissà, ad unire in silenzio la propria preghiera a quelle che arrivano dalla strada.
Ogni lotto riceve la benedizione con le reliquie del santo, fino all’ultima tappa, quando le campane cominciano ad annunciare l’inizio della Messa.
Dopo la celebrazione, al posto del solito caffè, il rinfresco delle grandi occasioni. Non c’è stato il festeggiamento solito, con un vero e proprio pranzo o cena, musica e lotteria, ma questo momento di condivisione ha portato allegria, socialità e qualche spunto di riflessione.
Buon ascolto!