La benzina, l'energia. Il ruggito del leone si spegne lentamente, il fiore appassisce e il cielo si oscura. Vien giù la pioggia e con sé porta amarezza, malinconia, il bisogno di tirare le somme senza razionalità. La vita continua anche senza di noi, scrive Vasco Rossi in Anima Fragile. Le emozioni prendono il sopravvento e ci si rende conto che nonostante si è ancora in piedi qualcosa si è perso e quel qualcosa genera delusione, depressione, mancanza.

The Dark Side of the Moon, la faccia oscura della verità spesso si manifesta dalle e nelle persone che ti sono più vicine. Walter Delogu, padre di Andrea, personaggio radiofonico e televisivo, bambina nata a San Patrignano. Costui era il braccio destro di Vincenzo, a lui doveva praticamente tutto. Era la faccia pulita della rinascita, la gente lo vedeva e non immaginava che fosse un ex tossico. Se posso esporre un'opinione personale e in questo spazio posso farlo, a me non è mai piaciuto. Vedo in lui un grande esibizionismo. Dice anche cose giuste ma si è aggrappato alla sua vita a San Patrignano come si attacca alla vita una persona con gravi problemi di salute.

Purtroppo amare, volere il bene dell'altro, non è una soluzione adatta a tutti, e questo è chiaro oggi come oggi, ai tempi non lo era affatto. Si iniziava in quella prima metà degli anni novanta a capire. Il tutto accade mentre si discuteva quella che stava per essere chiamata "Legge Muccioli", cioè il diritto di un detenuto tossicodipendente di scontare la sua pena in una comunità per essere riabilitato.

Ne più mai toccherò le sacre sponde. L'inizio della poesia che Ugo Foscolo dedica alla sua terra natia. Tre negazioni, tre volte la triste conspaevolezza. Non saprei come altro iniziare a trattare un argomento che solo al pensiero mi fa cadere le braccia. La morte in sé per sé è già triste, una morte dolorosa e in solitudine era il triste destino di tante, troppe persone in quegli anni.
Quando dico che Muccioli è stato un visionario, intendo dire che aveva previsto anche questo, difatti disse: ci sarà una malattia che colpirà le persone tossicodipendenti.

Muccioli condannato, ma mancano l'appello e ovviamente la cassazione, quindì fino a prova contraria resta libero. Si stima che gli italiani che lo reputassero innocente sono il 92%: lui è il simbolo affermato della lotta alla droga e il suo metodo, qualunque sia ha la piena approvazione di chiunque.

La verità è sempre la stessa, una verità che aleggia dal principio nella storia di San Patrignano: ovvero che davanti a quella che in teoria è una sconfitta, c'è l'ennesima consacrazione della figura di Vincenzo Muccioli: sempre più amato, sempre più difeso, sempre più potente e sempre più famoso.

" Sono stato arrestato per sequestro di persona, questi qui' sono i risultati dei reati che abbiamo commesso contro lo stato Italiano. Io non mi pento."
Il vero successo di Muccioli è la fedeltà dei suoi ragazzi, e quando una cosa stai per perderla e lì che capisci chi sei e cosa sei in merito a quella cosa. San Patrignano per chi la stava vivendo era una madre da cui nessuno voleva più staccarsi, ora che finalmente l'avevano trovata.

I primi nemici Muccioli se li fa semplicemente per il suo background. La gente non è in grado di capire un giovane che si sperimenta, sopratutto se l'uomo che sta crescendo dietro quel ragazzo è destinato a grandi cose.

Gli anni anni '70: gli anni della libertà, gli anni della magia del vivere, dello stupore. Tutto inizia a sembrare legittimo e c'è quel gusto del vivere che forse non ha precedenti e se li ha non erano percepibile come in quel momento e come tutte le sensazioni piene nelle vita, è facile poi trovarsi a fare i conti con il vuoto.

San Patrignano è eccellenza in vari settori, il primo tra tutti è ovviamente il recupero dell'individuo. Il numero delle persone entrate in comunità in condizioni al limite della dignità umana e uscite nei propri panni è tra i più alti d'Europa.
A suo tempo Vincenzo Muccioli, il fondatore, capì che dietro quelle persone che per la società erano scarti, si nascondeva la vera essenza della società stessa.
Tessitura, allevamenti, la cantina, il centro medico, il reparto decorazioni, legname, il forno, manutenzioni idrauliche ed elettromeccaniche, fino a settori più moderni come grafica, regia. Come fa una comunità terapeutica ad offrire un servizio tessile tra i più pregiati della nazione? Semplice: perché la mano di chi c'è dietro tutto questo è l'anima dei ragazzi che si stanno rialzando dal fondo. Dietro il bancale di un fabbro a San Patrignano c'è una storia di dolore, di difficoltà sociale, ma anche di rivalsa, sete di verità e voglia di vivere.