In Brandeburgo miracolo dei socialdemocratici di Dietmar Woidke, che nonostante i sondaggi sfavorevoli riescono a resistere al boom della destra di Alternative für Deutschland. Crolla la Cdu, superata anche dal nuovo partito populista guidato da Sahra Wagenknecht. Ma la poltrona del cancelliere Olaf Scholz continua a scricchiolare, assediata dai sovranisti e dalla crisi tedesca