partendo dal sindaco Alan Fabbri e passando per Fabio Mangolini e Associazione Piazza Verdi, un nuovo capitolo della polemica sulla politica culturale targata Lega; poi un sostegno alla petizione a Mattarella per conferire a Patrick Zaki la cittadinanza italiana.

la lettera aperta di associazioni e privati contro la cultura formato Sgarbi ci offre lo spunto per approfondire un tema già trattato a Spicchi; non può mancare inoltre un accenno al nuovo salvatore della patria in salsa keynesiana(?) Mario Draghi.

Estratti dalla conversazione sull'Olocausto registrata al teatro Abbado da Moni Ovadia e Corrado Augias, in occasione della Giornata della Memoria

Con Giacomo Gelmi,del CdA orami ex di Teatro Abbado parliamo dei motivi della rottura col Comune e della sua posizione "originale"; con Laura Demetri abbiamo parlato dei suoi laboratori di street art in cui i bambini colorano Polesella.

Francesca Savini, consigliere comunale della Lega e Roberta Fusari, ex assessore all'urbanistica e attuale consigliere di Azione Civica, confrontano le loro idee su edilizia popolare e parcheggi urbani. Un bel confronto che sottende due idee di città.

Colonna sonora di pezzi con tromba (trumpet) per esorcizzare le tentazioni golpiste di Trump e celebrare la sconfitta dell'algoritmo di Deliveroo. Infine un claim sulle nuove regole per le case popolari a Ferrara:riusciremo finalmente a parlarne con un assessore?

Un capodanno che obbliga alla sobrietà e alla separazione può essere una buona occasione per guardare dentro sè stessi. Essere sobri non vuol dire essere astemi.

Marco Zavagli ha una opinione diversa da Ronchi Stefanati sulla nomina di Moni Ovadia, e lo dice a Spicchi

La sezione culturale a trazione Sgarbi della Giunta nomina inaspettatamente Moni Ovadia, stimato artista e uomo di sinistra, alla direzione del Teatro Comunale. Con Michele Ronchi Stefanati parliamo della cultura a Corte e del rapporto dell'artista con il suo Mecenate

in sede ONU è finalmente stato riconosciuta la funzione terapeutica della cannabis. Ne parliamo con Leonardo Fiorentini, direttore di Fuoriluogo, supplemento d il Manifesto che si occupa di poliche sulle droghe. Bagniamo la chiacchierata con una colonna sonora del 1982, per salutare Pablito Rossi che quell'anno cambiò un pezzo di vita a tutti.