Francesco Crispi, noto per la sua arroganza e decisionismo, si impone sulla scena politica italiana dopo uno scandalo matrimoniale, confondendo megalomania con leadership. Ostile al voto femminile, in campo economico promuove una disastrosa politica protezionista che devesta il Sud e cerca gloria con costose avventure coloniali, svuotando le casse dello Stato. Dopo 42 mesi di disastri, viene sfiduciato, ma si sa che certe cose…