Fuori gli ultimi due italiani rimasti al BNP Paribas Open. Berrettini gioca maluccio con Kecmanovic e cede in tre set; Sinner non scende in campo contro Kyrgios per un'indisposizione. Alcaraz e Nadal avanti tutta. I due quarti di finale femminili finiscono entrambi in meno di un'ora.

Matteo Berrettini ha superato l'ostico terzo turno contro Lloyd Harris e raggiunge gli ottavi dove incontrerà Kecmanovic.

Jasmine Paolini perde una partita con tante occasioni e lascia il BNP Paribas Open al terzo turno con parecchi rimpianti; Jannik Sinner fatica contro Bonzi ma rispetta il pronostico e prenota la sfida con Kyrgios. Daniil Medvedev cade contro Monfils e cede lo scettro da n. 1 dopo solo un paio di settimane. Perde anche Tsitsipas, fermato dall'astro nascente di Jenson Brooksby.

Esordio nel torneo con luci e ombre per Matteo Berrettini, impegnato contro il giovane danese Rune. Per lui un'importante vittoria che lo tiene nel tabellone in una parte che ha visto l'uscita di Alexander Zverev e Felix Auger Aliassime. A livello femminile gran match tra Raducanu e Matric.

La giornata si è aperta con una grande vittoria per Jasmine Paolini che ha estromesso Aryna Sabalenka. Vince solo Sinner tra gli azzurri impegnati nel tabellone maschile. Rafa Nadal vince un'altra partita che doveva perdere, Sebastian Korda si ferma sul più bello.
Domenica esordio di Berrettini

Torna il podcast mattutino che, durante il tragitto tra l'impianto e l'albergo percorso in auto dai nostri Vanni Gibertini e Luca Baldissera, racconta quello che è successo durante la giornata di uno dei tornei del Sunshine Drive.
Alla fine del Day 3 del BNP Paribas Open di Indian Wells si parla delle prime sorprese nel singolare femminile, degli allenamenti di Alcaraz e Berrettini, e dell'intenso weekend che ci aspetta.

Un magnifico Roger Federer neutralizza il servizio di John Isner che poi si infortuna e deve lasciare via libera all'avversario. Lo svizzero termina il Sunshine Double da primo nella ATP Race e si appresta a tornare sulla terra battuta con rinnovata fiducia.

Prima vittoria in un Premier Mandatory per Ashleigh Barty, che con i suoi slice e le sue variazioni taglia le gambe a una stanca Karolina Pliskova. Il regalo più bello per festeggiare l'ingresso in Top 10. Domenica l'ultimo atto con la finale maschile tra Federer e Isner.

Auger Aliassime serve per il primo e per il secondo set, ma si ricorda di avere 18 anni, si irrigidisce e spreca tutto. Isner si ricorda di averne 33 e chiude i due tie-break. Altra sublime sinfonia di Federer che nella sua "prima" con Shapovalov abbonda con i suoi virtuosismi e conquista un'altra finale per raggiungere la vittoria n.101.

Il "nonno" svizzero continua a meravigliare, troverà "El Shapo" in semifinale. Pliskova bravissima con Halep, le pozzanghere del centrale però battono tutti. Il Canada conquista Miami con i teen-ager.