Lo chiamiamo omicidio oppure delitto d’onore, ma per chi lo commette è una punizione necessaria, un atto doveroso nei confronti della famiglia lesa, per restituirle dignità e rispetto agli occhi dei parenti e della comunità. Quella islamica. Saman Habbas, 18 anni, pakistana, residente a Novellara, un comune della provincia di Reggio Emilia, era scomparsa quasi da un mese. Da qualche ora sappiamo con certezza che è stata barbaramente strangolata con la complicità dei familiari, persino della madre. Uccisa perché aveva deciso di rifiutare le nozze combinavate con un pugno in Pakistan.