7. Anomalia delle ciglia: ecco la trichiasi. Una condizione anomala e patologica delle ciglia è la trichiasi. In questa situazione le ciglia prendono una direzione verso il bulbo oculare, provocando irritazione e intenso dolore. Il rischio è quello di incorrere in cicatrici, ulcere corneali ma anche nella perdita della vista. Nel caso si tratti di una grave trichiasi è necessario intervenire con una terapia microchirurgica.

6. Le malattie oculistiche che richiedono l'esame della retinografia. Alcune patologie come l'ipertensione, il diabete ma anche altre malattie sistemiche, richiedono uno studio regolare e approfondito della retina. Qui entra in gioco la retinografia, vale a dire un esame non invasivo che prevede una fotografia a colori e ad alta definizione della retina stessa.

5. Cheratocono: come decide di intervenire l'oculista? Una rara e grave malattia degli occhi, che porta a un peggioramento della qualità della visione, è il cheratocono. Quest'ultimo viene trattato con il Cross-Linking corneale con UVA-riboflavina, mentre nei casi più gravi è fondamentale sottoporre il paziente a un intervento chirurgico per eseguire il trapianto della cornea, che sarà parziale o totale.

4. PRK nel 1995: il suo arrivo negli USA. Utilizzando il laser refrattivo a eccimeri, la tecnica PRK è stata messa a punto negli anni Ottanta per poi essere approvata nel 1995 negli Stati Uniti. La tecnica PRK ha l'obiettivo di trattare in maniera efficace l'astigmatismo e la miopia anche contemporaneamente. Dopo il trattamento laser per il recupero della vista completo bisogna attendere circa un mese.

3. Los Angeles: l'illusione ottica dello stadio Dodger. Durante una partita della squadra di baseball Los‌ Angeles Dodgers, è stato registrato un video da un elicottero che ha fatto il giro di tutto il web. Il motivo è che il 22 Agosto 2023, dopo le forti piogge che hanno seguito l'uragano ‌Hilary, si è creata un'illusione ottica che ha portato a credere che lo stadio fosse circondato da un fossato e che fosse allagato.

2. Dodici mesi di attesa per una visita oculistica: le condizioni della Sardegna. In tutta la provincia di Oristano e in quella di Nuoro è di più di dodici mesi l'attesa per sottoporsi a una visita oculistica prenotata con l'SSN (il Sistema Sanitario Nazionale). Nell'Asl, per tutto l'anno 2023, la situazione è decisamente grave e il tutto è sottolineato sui social dai pazienti stessi.

1. Oftalmologia: come capire quando è necessario sottoporsi a una visita oculistica? Si sa che quando si è bambini è necessario sottoporsi periodicamente a delle visite oculistiche. Ma quando si cresce, come ci si bisogna comportare con i propri occhi? Anche se si è giovani e in salute, è opportuno recarsi presso un medico oculista? La risposta è che è buona abitudine, a tutte le età e in tutte le condizioni di salute, sottoporsi a una visita oculistica in maniera regolare.

7. Degenerazione maculare senile: la malattia di Judi Dench. Judi Dench, attrice britannica di ottantotto anni e vincitrice di molti premi grazie al suo talento, è ora affetta dalla degenerazione maculare senile. Quest'ultima le sta facendo perdere del tutto la vista, infatti non riesce più a vedere i set né leggere i copioni ma la donna, attiva nel mondo dello spettacolo fin dagli anni '50, non ha nessuna intenzione di perdersi d'animo.

6. Oculistica: il torcicollo oculare. Il torcicollo spesso può essere associato a un problema oculare. Nello specifico si potrebbe trattare di un nistagmo, di un difetto refrattivo, di uno strabismo oppure di una ptosi palpebrale (vale a dire una palpebra più abbassata). Per esempio, in presenza di uno strabismo il paziente adotta un torcicollo con l'obiettivo di sfruttare la posizione inclinata per avere gli occhi più dritti e avere, così, una visione binoculare.

5. Cheratocono: l'aiuto della iontoforesi. Per il trattamento della patologia del cheratocono si interviene con la tecnica di Cross-Linking. Per facilitare l'assorbimento dei farmaci si utilizza la iontoforesi, una metodica non invasiva molto avanzata che veicola in maniera rapida ed efficace le molecole medicamentose all'interno del bulbo oculare. Oltre a essere indicata per la terapia del cheratocono, la iontoforesi è adatta a contrastare lo sfiancamento della cornea.

4. Daltonismo: la ricerca per il trattamento. Un team di ricercatori israeliani dell'Università Ebraica di Gerusalemme, ha condotto uno studio molto importante riguardante il daltonismo, per la precisione l'acromatopsia, vale a dire la totale incapacità di vedere ogni colore. Si tratta di un'innovativa terapia genica della retina che potrebbe curare questa condizione. Lo studio è stato effettuato su quattro pazienti, di cui un bambino e tre adulti.

3. Sfida ottica della tazza dispari. Il senso della vista è uno dei più importanti dell'essere umano ed è la forma principale di apprendimento nei confronti del mondo esterno. Le illusioni ottiche confermano che spesso vediamo cose che in realtà altre persone interpretano in altro modo. In questo caso parliamo di un'immagine che rappresenta delle tazze; sembra che siano tutte uguali ma tra queste ce n'è una diversa.

2. Nervi cranici: la paralisi. Quando non si riceve sangue a sufficienza o quando si esercita una pressione sul nervo, può verificarsi la paralisi dei nervi cranici. Alcuni di quest'ultimi interessano anche la vista e i sintomi che colpiscono il soggetto sono vari; tra le condizioni diverse troviamo la perdita completa o parziale della vista, inoltre il paziente potrebbe non essere più in grado di sollevare la palpebra oppure muovere gli occhi.

1. Glaucoma: le due tipologie. Il glaucoma, patologia progressiva, permanente e irreversibile, prima causa di cecità nei paesi occidentali sviluppati, si distingue per un danneggiamento del nervo ottico. Esistono due tipologie di glaucoma, vale a dire quello ad angolo chiuso e quello ad angolo aperto. Se non curata in tempo, tale patologia è destinata a peggiorare, portando il paziente alla completa perdita della vista.

7. Lesione del bulbo oculare: bambina recupera la vista. Dopo una piccola paziente di sei anni, un'altra bambina di otto anni proveniente dal Kenya, è riuscita a recuperare la sua vista da un occhio. Operata già quattro volte nel suo paese, in Kenya, senza successo, la paziente è stata successivamente sottoposta a un tortuoso e delicato intervento presso l'ospedale di Lucca, grazie al quale ora ha finalmente recuperato la vista.

6. Sindrome di Alice nel Paese delle Meraviglie: quando la percezione visiva è distorta. Si sa che la storia di "Alice nel Paese delle Meraviglie" è caratterizzata da illusioni, strane distorsioni della realtà, ed è da qui che nasce l'omonima sindrome. Chi soffre della patologia di Alice nel Paese delle Meraviglie (che colpisce la percezione visiva), infatti, vede le cose intorno a sé cambiare, essere minuscole per poi ingrandirsi, inoltre percepisce ogni cosa in maniera alterata, anche il proprio corpo. Normalmente tale sindrome appare nell'infanzia ma svanisce durante l'adolescenza.

5. Malattia di Leber: perde la vista e viene rimandato a scuola. Un ragazzo liceale residente a Fossò, di sedici anni, decisamente sportivo e alto un metro e ottantacinque centimetri, da tre mesi a questa parte sta vivendo un incubo a causa della malattia di Leber, che gli ha levato quasi completamente la vista. Si tratta infatti di un'atrofia ottica caratterizzata da una perdita progressiva della vista. A causa della malattia di Leber, il ragazzo ha dovuto interrompere momentaneamente la sua vita scolastica e a causa di questo, purtroppo, è stato rimandato in due materie.

4. Come si svolge una visita oculistica? Una visita oculistica si articola in due fasi: l'analisi delle informazioni generali e l'esame oculare. Quest'ultimo inizia con la diretta osservazione della motilità oculare e degli occhi; successivamente vi è una valutazione obiettiva e soggettiva del visus e del difetto di rifrazione, poi viene misurata la pressione oculare e, per finire, si analizzano la retina e il vitreo. La visita oculistica non dura molto (circa venti minuti) ed è indolore.

3. Presbyond: la metodica per eliminare la presbiopia. Presbyond, dell'azienda Zeiss, è una grande evoluzione nel mondo della tecnica femtolasik. Presbyond, infatti, è una metodica creata per corregere il difetto visivo della presbiopia insieme ad altri eventuali difetti. L'intervento è indolore grazie all'anestesia topica ed è decisamente rapido (circa due minuti per occhio). Anche il recupero dopo la tecnica Presbyond è molto veloce, infatti è di circa 12-24 ore.

2. L'occhio funziona come una macchina fotografica: ecco la miopia. L'occhio, esattamente come una macchina fotografica, è dotato di pellicola, di diaframma e di lenti: il cristallino e la cornea rappresentano l'obiettivo, mentre la pupilla rappresenta il diaframma. Sia il cristallino che la cornea hanno il compito di mettere a fuoco nitidamente l'immagine sulla retina. Quando accade che i raggi luminosi vadano a fuoco davanti alla retina, in questo caso si sviluppa la miopia, che si manifesta tramite una visione sfuocata delle immagini lontane.

1. Difetti refrattivi: il trattamento con la chirurgia refrattiva laser. La particolare chirurgia oculare dedicata alla correzione dei difetti refrattivi è la chirurgia refrattiva laser. Le tecniche più utilizzate principalmente sono la LASIK, la PRK e la SMILE, che agiscono modificando le caratteristiche della cornea. L'obiettivo è quello di migliorare la focalizzazione delle immagini. A scegliere la tecnica giusta, da personalizzare per ciascun paziente, sarà l'oculista stesso.

7. Assottigliamento della cornea: la nuova procedura per il trattamento. Per curare le patologie corneali spesso ci si affida a dei donatori di cornea sana, non danneggiata. Purtroppo, però, attualmente è presente una carenza di cornee ed è per questo motivo che una squadra di ricercatori ha studiato attentamente una procedura in grado di superare questa problematica: l'obiettivo è quello di creare una "tasca" nella cornea, dentro la quale iniettare un biomateriale, che poi viene esposto a impulsi di luce blu a bassa energia, indurendosi in una struttura 3D simile al tessuto corneale.

6. Le tre classificazioni dell'illusione ottica. L'illusione visiva (chiamata principalmente "illusione ottica") è, appunto, un'illusione del sistema visivo, una percezione che risulta essere differente da ciò che è la realtà. Essa su può classificare in tre tipi: l'illusione cognitiva, l'illusione fisica e l'illusione fisiologica. In questa particolare sfida i soggetti sono delle emoji, e tra queste ce n'è una particolare, diversa dalle altre. Quest'ultima è da trovare in un massimo di dodici secondi.

5. Oculistica: per una visita bisogna aspettare il 2025. Martedì 25 Marzo dell'anno 2025 (quindi tra due anni) è la prossima data disponibile per una visita oculistica. In riva allo Jonio, nell'ospedale della Sibarìtide, un signore di settant'anni di Corigliano Rossano si è recato presso il CUP per la prenotazione di tale visita, ricevendo la non tanto piacevole notizia. Ciò che tutti i pazienti che si affidano al Sistema Sanitario Nazionale si chiedono è se serve davvero attendere tutto questo tempo, se è possibile che un oculista non sia disponibile per due anni consecutivi.

4. Struttura oculare: alla scoperta della sclera. La sclera (cioè la parte bianca dell'occhio), struttura resistente ed elastica, è lo strato più esterno del globo oculare. Strutturalmente essa si suddivide in tre parti, vale a dire l'episclera, la sclera e la lamina fusca. La sclera ha diversi compiti, come quello di dare la forma all'occhio, proteggere il globo oculare, consentire la messa a fuoco delle immagini, consentire l'attacco dei muscoli dell'occhio e fare da supporto meccanico per le strutture bulbari.

3. Difetti refrattivi: la rivoluzionaria femtolasik. La tecnica laser Femtolasik, utilizzata per la correzione dei difetti refrattivi di astigmatismo, miopia e ipermetropia, è risultata essere indolore e parecchio utile grazie alla possibilità di correggere tali difetti della vista molto rapidamente (si parla di circa 5-10 minuti) e di avere un recupero sia visivo che funzionale, senza alcun fastidio, entro le 24 ore dall'intervento. Nell'intervento di Femtolasik vengono utilizzati due tipi di laser: quello a femtosecondi e quello a eccimeri.

2. Cataratta: l'intervento in Day Surgery. La diffusa patologia oculare che viene contraddistinta da una perdita di trasparenza crescente del cristallino, viene chiamata cataratta. Essa di norma si manifesta intorno ai 60 anni ma può anche capitare che sia congenita o che si presenti precocemente a causa dell'utilizzo di farmaci o di traumi. L'unico modo per trattare la patologia della cataratta è l'intervento chirurgico: eseguito senza ricovero e in anestesia locale, quest'ultimo non dà alcun tipo di dolore al paziente.

1. Patologie psicosomatiche da stress: ecco cos'è la blefarite. Una patologia di tipo psicosomatico è, per esempio, la blefarite. Essa è un'infiammazione delle palpebre, nello specifico del del bordo palpebrale, che si manifesta tramite delle piccole pustole. Da qui si può formare l'orzaiolo e successivamente il calazio. La blefarite, pur non essendo grave, è parecchio fastidiosa perché i suoi sintomi sono prurito, sensazione di sabbia e occhio secco.

7. Quando le illusioni ottiche diventano test cerebrali. Di solito non si può trovare la risposta a un'illusione ottica semplicemente guardandola, bensì è fondamentale far lavorare il cervello, prendersi del tempo e guardare a fondo. Le illusioni ottiche sono interessanti anche perché fanno lavorare le cellule cerebrali. A proposito di questo, nell'immagine del momento è necessario avere degli occhi acuti per trovare, in soli venti secondi, un numero nascosto, vale a dire l'89. Questo esercizio, oltre a essere divertente, aiuta a sviluppare le capacità di pensiero cognitivo.

6. Esiste una spiegazione agli occhi viola di Liz Taylor? Elizabeth Rosemond Taylor, più conosciuta come Liz Taylor, è stata una grande diva di Hollywood grazie alle sue straordinarie doti recitative. Memorabili, inoltre, i suoi occhi dal colore violaceo, evidenziato dalla distichiasi, una mutazione genetica con la quale la donna era nata che consiste in una doppia fila di ciglia. Per di più il colore degli occhi dipende dalla quantità di melanina che circonda l'area della pupilla: maggiore è la melanina, più gli occhi sono scuri; Liz Taylor nell'iride aveva la stessa quantità di melanina di un soggetto con gli occhi azzurri, ma aveva una base "decolorata" collocata tra il grigio e il blu, dando vita, quindi, al colore viola.

5. Oculistica: quali sono i benefici delle lacrime artificiali? Le lacrime artificiali, che svolgono funzioni molto importanti per la salute dell'occhio, sono strumenti utili per mantenere gli occhi in uno stato di umidità, similmente a quanto fanno le naturali lacrime. Le lacrime artificiali, inoltre, migliorano la visione, proteggono la congiuntiva e la cornea dalle infezioni, svolgono un effetto antibatterico, mantengono la superficie oculare sana, riducono l'attrito e allontanano sostanze tossiche e corpi estranei dall'occhio.

4. Maculopatie: il trattamento con il Laser 2RT. Per il trattamento delle maculopatie il Laser a nanosecondi 2RT utilizza degli impulsi che durano solamente tre nanosecondi. La sua azione è di tipo fotostimolante, dunque induce dei processi di tipo riparativo biologico sulla retina, con lo scopo di apportare un miglioramento sia funzionale che strutturale. L'obiettivo finale è quello di contrastare i processi patogenetici che si trovano alla base della maculopatia, rallentando o arrestando definitivamente la progressione del danno visivo.

3. Oculistica: che cos'è l'AngioVue? L'AngioVue, sistema sviluppato da una società per l'imaging ottico della coerenza tomografica angiografica (OCTA), viene utilizzato per visualizzare il flusso sanguigno nel nervo ottico e nelle retine, fornendo dettagliate immagini dei vasi sanguigni sia nella coroide che nella retina, che sono in grado di aiutare nel monitoraggio e nella diagnosi di varie condizioni oculari, tra cui il glaucoma, la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare legata all'età (AMD).

2. Quando l'orzaiolo diventa calazio? Il calazio, una ghiandola che porta il secreto palpebrale dalle ciglia verso la superficie oculare, è un'infiammazione palpebrale che normalmente compare come un orzaiolo, vale a dire un diffuso gonfiore della palpebra; di norma un orzaiolo sparisce in circa tre giorni, mentre per quanto riguarda il calazio, nel momento in cui si sgonfia la palpebra rimane una nocciola arrossata, dura e delimitata che crea due problemi: alternare la forma della palpebra e abbassarla.

1. Oftalmologia: scopriamo cos'è la corneoplastica. Quando si parla di corneoplastica si intende un insieme di specifiche tecniche chirurgiche e biomeccaniche che hanno l'obiettivo di migliorare l'anatomia della cornea. Tali tecniche sono conservative, non invasive, efficaci nel contrastare malattie come il cheratocono e rapide nel recupero. La corneoplastica si divide in due fasi: l'inserimento di protesi intracorneali e il trattamento chimico-fisico.

7. Le tue ciglia prendono un verso strano? Potresti essere affetto da una patologia. Quando vediamo le nostre ciglia disordinate, strane e anomale sotto il punto di vista della quantità, questo potrebbe indicare un segnale d'allarme. Tra le varie patologie potrebbe esserci, per esempio, una distichìasi, vale a dire il disturbo che riguarda l'irregolarità del numero delle ciglia; oppure ci si potrebbe trovare in presenza di una trichiasi, vale a dire un'anomalia riguardante la posizione e l'orientamento delle ciglia stesse.

6. Indossi le extensions alle ciglia? Attenzione ai pidocchi. Stando agli esperti del settore, l'aumentare delle infestazioni di pidocchi sulle ciglia è causato da un'applicazione errata di ciglia finte semi permanenti o removibili, non pulite correttamente o per niente pulite. La scarsa igiene delle ciglia stesse, infatti, porta all'accumulo di batteri, di sebo e di sporco, favorendo l'infestazione, appunto, dei pidocchi. Per prevenire questa situazione gli oculisti raccomandano di lavare le ciglia finte dopo ogni utilizzo e di limitarne l'uso.

5. Illusione ottica: solamente il 5% delle persone che la osservano la risolve. Un pesce è ben nascosto in questa illusione ottica, che mette alla prova la nostra percezione visiva. Si tratta di un gioco per la mente e per l'acuità visiva, di un puzzle per gli occhi e di una bella sfida che spinge a pensare in maniera creativa. Per trovare l'elemento nascosto è necessario osservare ben oltre i dettagli evidenti e permettere alla mente di esplorare la meraviglia e la complessità della percezione umana.

4. Alla scoperta della struttura dell'occhio: che cos'è la coroide? La coroide, facente parte dell'occhio, è una membrana sottile a forma di sfera cava, posta tra la retina e la sclera. La coroide è composta da tre strati sovrapposti e in continuità tra loro. Il suo obiettivo principale è quello di ossigenare e di nutrire la maggior parte delle strutture oculari; ma non solo, perché essa ha anche una funzione ottica poiché contribuisce all'assorbimento dei raggi luminosi che giungono alla parte posteriore dell'occhio.

3. Cheratocono? A volte è necessario un Cross-Linking. Nelle fasi iniziali del cheratocono, il difetto visivo generato da esso può essere corretto tramite lenti a contatto rigide o morbide (costruite su misure nei casi più avanzati) o tramite occhiali. Ma la terapia più recente per il trattamento di questa patologia è il Cross-Linking, che si esegue in anestesia topica (vale a dire con gocce di collirio) e dura quaranta minuti circa.

2. Il difetto di vista di cui si parla poco? Ecco l'ipermetropia. Il difetto di vista dell'ipermetropia è qualcosa di particolare, di cui si parla veramente poco; questo accade perché spesso, finché non si sottopongono ad una visita specialistica, i pazienti non si accorgono di esserne affetti. I cinque sintomi più comuni sono: le parole sfuocate dopo quindici minuti/mezz'ora di lettura, la testa pesante, una vista peggiore durante la sera, il bruciore e l'arrossamento oculare e dei transitori offuscamenti quando si passa dal guardare lo schermo del computer al guardare lontano.

1. Cornea malata? Quando bisogna intervenire con gli anelli intrastromali. Gli anelli intrastromali (Kerarings) sono delle protesi piccole che vengono impiantate all'interno della cornea (cioè la lente più importante dell'occhio) quando essa si ammala e in particolare quando perde la sua sfericità, cominciando ad assottigliarsi e a deformarsi. Di conseguenza per ridonare la forma sferica alla cornea, è necessario inserire nel suo spessore un anello intrastromale, creato con un materiale plastico biocompatibile al 100%.

7. Dal Senegal a Roma grazie all'OMS: il bambino affetto da anoftalmia bilaterale. La vita di Mouhamed, nato in Senegal, è iniziata nel luglio 2022 e non nel migliore dei modi. Infatti fin da subito è stata evidente la rara malformazione da cui è affetto, vale a dire l'anoftalmia bilaterale. Il padre ha così deciso di scrivere una mail all'OMS (Osservatorio Malattie Rare) e grazie alla sua intraprendenza la vita del piccolo è stata salvata da ciò che fin dalla nascita lo ha privato dei globi oculari.

6. Sindrome di Alström: nonostante la malattia riesce a diventare madre con la PMA. Una donna di trentadue anni affetta dalla rarissima sindrome di Alström, è riuscita a diventare madre presso l'Ospedale Sant'Anna della Città della Salute di Torino dopo un percorso di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita). La sindrome di Alström, causata dalla mutazione nel gene ALMS1, è una rara malattia genetica che colpisce poche persone al mondo e tra i sintomi presenta occhi infossati e forte fotofobia (sensibilità alla luce), fino a portare alla cecità.

5. Illusioni ottiche e perché ci ingannano. Parla l'esperto di visione. Ci chiediamo spesso da dove nascano le illusioni ottiche e un esperto di visione è pronto a rispondere alle nostre domande. Egli afferma che nascono dalle immagini, nel cervello (dove avviene la percezione di quanto vediamo e dall'esperienza), ma in alcuni casi questo evento è dovuto anche al modo in cui i neuroni trasmettono le informazioni dagli occhi al cervello. C'entrano, ovviamente, anche i nostri occhi, perché è da lì che parte tutto.

4. Chirurgia Refrattiva: la tecnica LASIK per i difetti refrattivi. La tecnica di chirurgia refrattiva LASIK è una metodica che consente di riguadagnare una capacità visiva ottima ma anche di eliminare definitivamente la seccatura delle lenti a contatto e degli occhiali. Tale intervento, indolore e senza incisioni, è destinato alle persone affette dai difetti visivi di astigmatismo, ipermetropia oppure miopia, consentendo di ritornare in tempi decisamente rapidi alla vita lavorativa e a quella sociale.

3. Tecnica intrastromale Femtolasik: per chi è indicata? Detta anche "tecnica intrastromale", la Femtolasik è una metodica destinata a pazienti affetti dai difetti visivi dell'astigmatismo, dell'ipermetropia e della miopia (non correggibili con la PRK), in particolare a coloro che necessitano di un recupero postoperatorio sicuro e rapido per esigenze personali o professionali. Essa viene chiamata intrastromale perché l'ablazione laser viene effettuata dopo aver creato uno sportello con un laser particolare denominato femtolaser.

2. Irregolarità della cornea: alla scoperta dell'astigmatismo. Nell'occhio ideale la cornea assomiglia a un pallone da calcio tagliato a metà. Nell'occhio del paziente astigmatico, invece, la curvatura della cornea cambia, divenendo irregolare dunque più simile a un pallone da rugby tagliato a metà. Dall'astigmatismo si può guarire rapidamente ed efficacemente, anche associando la correzione di miopia e ipermetropia, tramite le lenti intraoculari ICL, la tecnica Femtolasik e la tecnica Smile.

1. Intervento post cataratta? La capsulotomia laser YAG. Nell’intervento chirurgico di cataratta viene sostituito il cristallino originale che si è ormai opacizzato e viene dunque impiantato un cristallino artificiale, di natura sintetica. Quest'ultimo viene posizionato sulla capsula posteriore. Con il passare del tempo la capsula posteriore che sorregge il cristallino si fibrotizza, quindi la visione diminuisce, e per ripristinarla esiste una metodica estremamente semplice chiamata capsulotomia YAG laser.

7. Retina a rischio: quando intervenire con la chirurgia vitreoretinica. Nel momento in cui trazioni pericolose vengono esercitate dal vitreo sulla retina o quando è necessario intervenire sulla retina malata, il chirurgo può rimuovere il vitreo stesso con la procedura di vitrectomia. La chirurgia vitreoretinica mininvasiva, indolore, si pone l'obiettivo di migliorare la capacità visiva; il tutto avviene in anestesia locale, in circa mezz'ora e in Day Surgery. Le patologie trattate sono le degenerazioni retiniche, il distacco di retina, la retinopatia diabetica oppure il pucker maculare.

6. Che cos'è l'occhio emmetrope? L'occhio normale (chiamato anche occhio emmetrope) è caratterizzato da una visione ottimale perché tutti i raggi luminosi vengono fatti convergere nella macula. Le strutture principali dell'occhio sono il nervo ottico (che collega l'occhio al centro visivo del cervello), la cornea (la prima lente naturale che la luce incontra), la retina (la membrana che riveste la superficie interna del globo oculare), l'iride (la membrana che dà il colore ai nostri occhi), il vitreo (che mantiene la forma sferica del bulbo oculare) e il cristallino (che focalizza i raggi luminosi sulla retina).

5. Esami oculistici: alla scoperta del Break-Up Time test. Il Break-Up Time è il tempo di rottura del film lacrimale, e per valutare la qualità della produzione lacrimale è necessario eseguire proprio il Break-Up Time test. È importante conoscere tali parametri perché le lacrime sono un elemento essenziale per la salute oculare; infatti se non emettono liquido a sufficienza o se le lacrime sono troppo acquose, l'occhio può subire danni seri, come il rischio di un maggior traumatismo dovuto al continuo movimento delle palpebre, lo sviluppo dell'occhio secco, il rischio di contrarre infezioni oppure la detersione da corpi estranei diventa insufficiente.

4. Miopia pediatrica: i nuovi studi. Il difetto visivo della miopia è solito iniziare a manifestarsi in età pediatrica. Recenti studi hanno confermato un forte aumento della miopia, che nelle ultime generazioni è arrivata al 90% in alcune popolazioni asiatiche e negli ultimi trent'anni è quasi raddoppiata nelle popolazioni occidentali; a tale aumento contribuisce una drastica riduzione dell'attività all'aria aperta. Studi scientifici hanno dimostrato che per rallentare la progressione di questo difetto visivo è efficace l'utilizzo di un collirio a base di atropina in una concentrazione estremamente diluita.

3. Illusione ottica di contrasto simultaneo: lo studio di un gruppo di scienziati. Le illusioni ottiche risultano spesso essere un mistero. Lo è anche l'illusione di contrasto simultaneo, che finalmente potrebbe avere una spiegazione grazie a un gruppo di scienziati. L'illusione ottica in questione, anche se a primo impatto potrebbe sembrare che raffiguri un rettangolo grigio composto da due colori diversi, in realtà è di un solo colore. I due diversi colori del rettangolo si trovano su uno sfondo sfumato, dunque, stando agli scienziati, la spiegazione si trova in una limitazione dei nostri occhi.

2. Laminazione ciglia: ecco quali sono i rischi per i nostri occhi. Sappiamo quanto la laminazione delle ciglia stia avendo tanto successo, perché è un trattamento atto a dare forma, colore e volume alle ciglia stesse. In realtà i rischi non sono pochi e gli effetti collaterali a cui si può andare incontro non colpiscono solo la zona esterna degli occhi, bensì anche quella interna. Infatti si può incorrere in un'ustione, un'ulcera corneale, vesciche ed eruzioni cutanee con conseguente perdita delle ciglia. Queste situazioni rendono gli occhi vulnerabili a batteri e polvere, che aumentano la probabilità di infezioni. Nei casi più gravi è possibile incorrere anche nella blefarite.

1. Cataratta congenita monolaterale: la rara malattia del piccolo Leonardo. È la cataratta congenita monolaterale la rara malattia diagnosticata tardivamente a Leonardo, un bambino di due anni residente a Mondovì. Anna, la madre, afferma che il figlio è da quando ha sei mesi che gira come una trottola a causa di questa patologia. Dopo aver rischiato la cecità e la rimozione del cristallino, a peggiorare la situazione è la notizia secondo la quale Leonardo avrebbe bisogno di un tipo di lente che in Europa non è disponibile.

7. Retinite Pigmentosa: la malattia che ha portato Annalisa Minetti alla totale cecità. All'età di 18 anni Annalisa Minetti ha scoperto di essere affetta dalla retinite pigmentosa, una malattia genetica ereditaria che provoca la perdita della vista. Negli ultimi anni la situazione era migliorata grazie alla tecnologia, ma ora il suo oculista ha confermato il peggioramento definitivo della sua situazione. Per la cantante ora è tutto nero.

6. Illusione ottica: il test d'abilità della pizza diversa. L'illusione ottica del momento consiste in un test d'abilità caratterizzato da un disegno fatto da tranci di pizza che sembrano incredibilmente uguali ma che in realtà ne nascondono uno diverso da tutti. L'illustratore del disegno ha deciso di realizzare questa illusione ottica in maniera semplice ma al contempo complessa da risolvere. E tu, riesci a trovare la pizza diversa?

5. A cosa serve l'intervento oculistico di vitrectomia? Il vitreo è un fluido che riempie la cavità centrale dell'occhio. Alcuni problemi che interessano la parte posteriore dell'occhio stesso possono necessitare la rimozione chirurgica del vitreo tramite l'intervento di vitrectomia. Quest'ultimo, a seconda della tipologia di intervento, richiede un'anestesia generale oppure locale.

4. Che cos'è il dispositivo oftalmologico MS-39? MS-39, un dispositivo che ha l'obiettivo di analizzare il segmento anteriore dell’occhio, che presenta al suo interno diversi sistemi, ha molteplici campi di applicazione. Quest'ultimi riguardano la diagnostica per l'impianto di IOL intraoculari, per l'inserimento di anelli intrastromali e per la chirurgia refrattiva mediante laser a femtosecondi e laser ad eccimeri.

3. Esami oculistici: alla scoperta dell'aberrometria. L'esame oculistico atto a valutare la qualità reale della vista viene chiamato "aberrometria" e si esegue con uno strumento detto aberrometro. Si tratta di un esame indolore, non invasivo e rapido, che consente di evidenziare la presenza di alterazioni anomale delle strutture dell'occhio, che fanno si che l'immagine che si forma sulla retina non sia della massima qualità.

2. Malattie oculari: scopriamo cos'è il pucker maculare. La membrana chiamata pucker maculare si forma quando il vitreo si addensa sulla superficie della macula. Tale condizione provoca un sollevamento degli strati della macula e ne riduce la funzionalità causando una riduzione della vista e la percezione di righe distorte. In questo caso è necessario intervenire con l'intervento chirurgico di vitrectomia.

1. Cataratta: intervento di successo per il paziente affetto da SLA. Negli stadi più avanzati della malattia della SLA, l'ultimo movimento possibile rimasto al paziente è quello del puntamento oculare e la compromissione dell'occhio chiuderebbe tutte le possibilità di relazionarsi con il prossimo. È il raro e importante caso di Attilio Fornoni, che affetto da cataratta, è stato operato con successo da tre diverse équipe mediche.

7. Maculopatia: il nuovo farmaco per curarla. La degenerazione maculare legata all'età, che interessa circa un milione di italiani, impedisce al soggetto di guidare, andare a fare la spesa e addirittura di fare una delle cose più semplici per una persona, vale a dire camminare. Le cose in futuro possono cambiare, perché sono in arrivo un nuovo farmaco e strategie innovative di cui si è parlato nel corso del Congresso Nazionale della Società Italiana di Scienze Oftalmologiche.

6. Oculistica: arrestato un primario che chiedeva soldi ai pazienti. Giovanni Mazzoli, primario del reparto di Oculistica dell'ospedale di Esine, in provincia di Brescia, è stato arrestato. Il motivo è legato al fatto che il medico chiedeva soldi ai pazienti per far saltare le liste d'attesa (per l'esecuzione di interventi alla cataratta) e per fare certificati medici per le patenti anche a chi non aveva i requisiti fisici.

5. Illusioni visive: la cometa verde che sfida le leggi della fisica. Una rara cometa verde, che si è avvicinata per la prima volta alla terra all'età della pietra, ha sviluppato una bizzarra terza coda chiamata "anti-coda": quest'ultima nonostante sia composta dalla stessa sostanza delle altre code della cometa, non fa in realtà parte dell'oggetto, perché si tratta di un'illusione ottica causata dalla Terra stessa.

4. Foro maculare: qual è la cura? Il vitreo (che aiuta l'occhio a mantenere la sua forma) con l'invecchiamento si restringe naturalmente, diventando sempre più fluido; quest'ultimo è attaccato alla retina e, restringendosi, può tirarla causando lo strappo di un piccolo pezzo di retina stessa (nei casi più gravi), dando così origine a un foro. Il trattamento più comune per un foro maculare è la vitrectomia.

3. Visita pediatrica: quando controllare la vista del bambino. Se non curati fin da piccoli, alcuni difetti visivi dei bambini possono diventare permanenti. In ospedale, alla nascita, viene fatto il primo di una lunga serie di controlli oculistici che effettuerà periodicamente il pediatra. Prima dei quattri anni di età una visita oculistica è necessaria solo se i genitori notano un comportamento anomalo, mentre all'età di cinque anni bisogna effettuarne necessariamente una prima dell’inizio della scuola.

2. Esami oculistici: che cos'è la pachimetria ottica no contact? La pachimetria ottica è un esame oculare che ha l'obiettivo di misurare lo spessore della cornea, il cui valore normale, nella zona centrale, è compreso tra i 520-540 micron. Conoscere la misura dello spessore corneale è, in diversi casi, estremamente utile. Indolore e rapida, la pachimetria ottica non prevede alcun contatto con la superficie oculare.

1. Come vede il paziente affetto dal difetto visivo della miopia? Il paziente miope è solito vedere bene da vicino ma decisamente male da lontano, infatti lamenta un disagio andando al cinema, leggendo i cartelli stradali, guidando e guardando la televisione. Ad oggi qualsiasi diottria può essere corretta sfruttando le più moderne tecnologie, vale a dire le IOL Premium, la Smile, la Femtolasik, le ICL e la Femtolasik presbiopica.