The Pop Culture Burrito compie un anno e torna con una nuova stagione, un nuovo episodio e una nuova sigla! Nella puntata di oggi parliamo della nuova serie di Luca Guadagnino, coproduzione Sky ed HBO, WRWWR. Uno spaccato di America in un territorio a noi familiare, dove due giovani ragazzini compiono il viaggio più importante di sempre: quello della crescita.

Mini burrito dal sapore italiano, ma che ci crediate o no, è anche molto buono! Dimenticatevi stereotipi, clichè e teen drama scritti male (Baby è stato solo un brutto sogno), perché SKAM Italia è l'opposto, e fa una cosa che prodotti del genere italiani non fanno molto spesso: raccontare le cose per come stanno davvero.

Sempre dopo esserci lavati le mani e al sicuro tra le mura delle nostre case, il burrito pop di oggi ci porta in Oklahoma dal "cowboy omosessuale poliamoroso, proprietario di un zoo, amante delle armi e dal biondo mullet" - come ama autodefinirsi - Joe Exotic. Schiacciate play: questa è la storia del Re delle Tigri e di come è stato spodestato dal suo trono.

Questo tempo chiusi in casa dovremmo pur passarlo in qualche modo no? E allora ecco la mia voce un po' in modalità ASMR che vi consiglia qualche serie tv (qualche titolo ovvio qualche titolo meno) da "bingewatchare" in quarantena. Mi raccomando però, questo burrito va gustato solo se prima vi siete lavati le mani!

Il primo burrito del 2020! Si parla ovviamente degli Oscar, ma c'è spazio anche per Sanremo: l'Academy avrà votato tramite giuria demoscopica? Bong Joon-ho è l'Achille Lauro sudcoreano? Ma soprattutto, Bugo si è nascosto in un rifugio antiatomico segreto? Scopriamolo!

Oggi il burrito di cultura pop è da gustare allo stand dei panini fuori all'Overlook Hotel per parlare di quanto sia bello Doctor Sleep, il sequel di Shining. Una riflessione che apre molte porte per un discorso sul modo di fare e intendere il cinema moderno, che continuerà nel prossimo episodio (sempre che non si faccia indigestione di burrito...Sapete com'è, troppa "luccicanza"...)

Questo è il burrito che ordinate per capire se nel locale in cui ve lo hanno consigliato lo fanno davvero così buono come dicono. È il "burrito zero", e anche se si sente, dal sapore, che bisogna ancora lavorarci su, forse è davvero così buono come dicono.

In questo episodio pilota parliamo della nuova adolescenza televisiva che si è affacciata quest'anno sui nostri schermi con Euphoria, la serie rivelazione di HBO.