La nuova geopolitica di Donald Trump propone la revisione dell'ordine liberale alternativa a quella violenta portata avanti dalla Russia, che si impone con azioni militari, e al revisionismo dello sharp power della Cina, che cerca di affermare la propria leadership strategica con strumenti economici, finanziari e tecnologici.
La puntata indaga i propositi della nuova amministrazione statunitense in politica estera, evidenziando la centralità di alcuni problemi strategici, come il contrasto all'Arctic Silk Road in Groenlandia e alla presenza cinese nella zona del canale di Panama.