Oggi entriamo nel cuore della guarigione invisibile: i principi 31-35 ci parlano di gratitudine, santità, protezione interiore e amore incondizionato.
Scopri perché i miracoli non sono premi, ma atti di riconoscimento del tuo valore eterno. E perché, anche quando non si vedono… funzionano lo stesso.
Una puntata piena di verità scomode, provocazioni dolci e una risata interiore che potresti aver dimenticato.

🌟 Ogni principio viene esplorato uno per uno con il solito stile teatrale, ironico, ma profondamente trasformativo.

Miracolo quotidiano incluso alla fine dell’episodio.

👁‍🗨 Se è il tuo primo episodio, ascolta prima quelli precedenti, altrimenti non ci capisci una fava.

In questo episodio ci addentriamo nei Principi 26–30 di Un Corso in Miracoli, e finalmente parliamo di un tema chiave: disfare la paura. Sì, perché “espiare” non significa soffrire o punirsi, ma disfare l’errore che ti ha portato a dimenticare chi sei.
Parliamo del miracolo come benedizione che si estende, del miracolo come mezzo e della rivelazione come fine, della differenza tra identificarsi con il corpo e ricordarsi Spirito, e di come ogni miracolo riorganizzi la tua percezione. Con esperienze personali, provocazioni gentili, e come sempre… ironia e caffè bollente.
Perché non sei qui per capire, sei qui per ricordare.

In questo episodio di Un Corso in Miracoli for DUMmies, ci muoviamo tra i Principi 21–25, e finalmente iniziamo a parlare di perdono vero, vista spirituale, guarigione dei livelli e creazione consapevole. Scopriamo perché il perdono non è un atto morale, ma un atto di memoria, perché confondere il corpo con lo spirito crea sofferenza, e perché sei tu che hai creato la percezione della malattia e della morte… e quindi puoi anche abolirla. Parliamo anche di espiazione (niente penitenza eh, tranquillə), come grande rete cosmica di perdono che collega tutto e tutti.
Insomma: un episodio bello denso, ma sempre con leggerezza, storie personali, provocazioni e tanti “ahhh” spirituali.

In questo episodio di Un Corso in Miracoli for DUMmies esploriamo i Principi dal 17 al 20, quelli che ti prendono per mano e ti portano oltre la carne, oltre il tempo, oltre i drammi quotidiani.
Ti spiego cosa significa davvero “trascendere il corpo”, perché il miracolo non cura la materia, ma la percezione.
Parliamo di servizio, di cooperazione, di connessione tra menti, di come l’altare non sia fuori, ma dentro lo Spirito. Ti racconto le mie esperienze, smontiamo insieme le illusioni dell’ego e ci ricordiamo che la guarigione non è un evento: è un ritorno.

In questo episodio di Un Corso in Miracoli for DUMmies, esploriamo i Principi dal 11 al 16, e ci addentriamo in alcuni dei concetti più travisati della spiritualità: la preghiera, il tempo, il pensiero, il dare e il ricevere. Cosa vuol dire davvero pregare in questo percorso?
Che cos’è un miracolo quando smette di essere teoria e diventa esperienza?
E perché l’Amore, quando è autentico, non ti svuota… ti rafforza? Ti spiego ogni principio con il mio tono diretto, ironico, profondo.
Parliamo di convinzione, verità, rinascita e del fatto che ogni singolo giorno può essere un miracolo in atto, se impari a usarlo bene. Spoiler: non servono rituali complicati.
Solo la voglia di lasciar andare l’ego… anche oggi.

In questo episodio ti porto attraverso i Principi dal 6 al 10 di Un Corso in Miracoli, dove scopriamo che i miracoli non sono magia, ma memoria del cuore. Parliamo di come i miracoli siano naturali, di come la purificazione non sia penitenza ma lucidità, e di come l’Amore sappia guarire chi dà tanto quanto chi riceve.
Scoprirai perché i miracoli non si programmano, si vivono.
E perché spesso, i miracoli più grandi restano segreti. È un episodio fatto di ironia, verità scomode, esperienze personali e provocazioni spirituali, perché il miracolo, quando lo capisci davvero, non ti illumina: ti svuota. Ti alleggerisce. Ti restituisce.

In questo episodio entriamo finalmente nel vivo de Un Corso in Miracoli.
Ti porto tra i primi 5 principi dei miracoli: quelli che già al primo giro ti fanno venire voglia di richiudere il libro e urlare “ma che diamine vuol dire?!”.
Eppure… dietro ogni frase c’è un’architettura perfetta che ti smonta con amore. Scoprirai perché non c’è ordine di difficoltà nei miracoli,
perché l’amore è l’unica unità di misura vera,
e perché ogni volta che ti dimentichi chi sei, il Corso ti sussurra: ‘Rientra, amore. Non sei perso, sei solo confuso.’ Ti racconto come questi principi mi hanno travolta, curata, provocata.
E come ancora oggi, quando mi sento in crisi, ci ritorno:
non per capire, ma per ricordare. Un episodio denso, dissacrante, profondo.
Perché qui non impariamo il Corso. Lo viviamo.

Episodio 1 – Nulla di reale può essere minacciato. Nulla di irreale esiste.
La frase che non capisci subito… ma ti cambia la vita (se ci resti dentro)

È la prima frase del Corso.
È la più importante.
È quella che sembra un koan zen con due bicchieri di vino in corpo…
e invece è la chiave di tutto. In questo primo episodio, esploriamo insieme la frase-manifesto del Corso:
“Nulla di reale può essere minacciato. Nulla di irreale esiste. In questo si trova la pace di Dio.” Cosa significa davvero?
Cosa vuol dire "reale" per il Corso?
E come si fa a non farsi travolgere dalle cose "irreali"… tipo il giudizio, il rifiuto, il senso di colpa, il caos del mondo? Ti racconto cosa ha significato per me questa frase, perché all'inizio l’ho odiata…
e come, col tempo, è diventata una delle poche certezze che mi rimettono al centro, anche nei momenti bui. Se ti sei mai sentita minacciata, giudicata, persa o rotta…
questo episodio ti servirà come un’àncora.
E forse sarà il tuo primo vero miracolo.

Non è un’introduzione. È un manifesto.
Non è teoria. È verità vissuta.
Non è un trailer. È il primo passo di un ritorno a casa. In questo episodio zero ti racconto cos’è davvero ‘Un Corso in Miracoli’, come è strutturato, cosa NON è (spoiler: non è religione e non è new age), e soprattutto perché ho deciso di parlarne adesso, con la mia voce, il mio stile e la mia pelle viva. Ti parlo del mio incontro col Corso, delle resistenze, delle rivelazioni, delle crisi e di quella frase che ha fatto crollare tutte le scuse.
E ti racconto perché, oggi, non posso più tacere. Se ti senti in cerca ma non sai bene di cosa.
Se hai letto mille libri e ti sei sentita comunque fuori posto.
Se hai paura che la spiritualità sia solo una coperta messa sopra al dolore…
questo episodio è per te. Benvenutə nella mia voce. Nella mia verità.
Un pensiero alla volta. Un miracolo alla volta.