L'eleganza di Scott Fitzgerald e il furore di Henry Miller nel ritratto di due leggende del nostro calcio: quando l'arte della difesa e il fuoco della lotta si completano e sovrappongono tra loro in echi di assoluta perfezione e umanità imperfette. Colossi insuperabili e straordinariamente fragili.

L'Italia qualunquista e sbrigativa della Speculazione Edilizia di Calvino, e il bisogno di bellezza. Di un calcio che curi i malumori della vita con la spensieratezza di Florian Wirtz e la coscienza del pistolero Suarez.  

Rafael Toloi e Jamie Vardy nel solco degli antichi romani e greci. Novelli Cesari senza gloria, eroi di un presente avaro e una memoria incerta accomunati da coraggio e sacrificio. Gladio e vessillo mostrati in ogni singola battaglia.

Un Sinisa senza artigli e un Barcellona senza idee nell'esordio più graffiante del Novecento italiano: quando l'arroganza tramuta in apatia e il fallimento si colora di blaugrana. 

I ritorni di CR7, di Allegri e di Griezmann. I salvatori della patria e i figliol prodighi perduti nelle nebbie delle Langhe e sulle ramblas di Barcellona, chi alla ricerca di se stesso. Chi in fuga da Torino e chi invece a Torino ci è rientrato accomunato dallo stesso sogno: tornare a vincere laddove si è già stati anche felici.

Le luci parigine e l'inverno gelido di Kiev. Gli invincibili di Titi e Wenger, il Milan di Ancelotti e del Re dell'Est. Henry e Shevchenko, anima e corpo dei primi anni duemila, tornano a illuminare la Cattedrale di Raymond Carver e le tele di Van Gogh.

Le avventure di Tammy Abraham e i discepoli di Reus nel regno della Ruhr. Un viaggio dal vecchio continente al nuovo mondo tra velieri, spie britanniche e regolamenti di conti tra i pirati del Pacifico.

Il mondo del calcio e le spese folli del PSG incontrano la crisi dei valori di inizio '900 tra le pagine de "Il vero Silvestri", capolavoro letterario di Mario Soldati.