Una settimana in cui Taylor Fritz vince il torneo di Stoccarda e torna a essere il quarto giocatore più forte al mondo secondo le classifiche tecnico/meccaniche dell’ATP. Ma è anche la settimana del Queen’s al femminile e di uno splendido Challenger a Perugia, vinto da Andrea Pellegrino e raccontato da Ares con una delicatezza rara, quasi unica, in un mondo del tennis spesso ossessionato da risultati e classifiche.
Spazio anche a Gilberto Ravasio, che dal nulla ha battuto un giocatore che nella vita ha guadagnato quasi 2 milioni di euro, conquistando i suoi primi punti ATP a 20 anni. Gilberto, un ragazzo educato e dolce, partito per la Bosnia con uno zaino pieno di racchette, vestiti, e soprattutto sogni. Sogni veri, come quello di diventare un giocatore professionista.
Una settimana vissuta con tutto lo squadrone al completo: da Max Ballotta con gli aggiornamenti da Tunisi, alla mitica Claudia e il suo sostegno a Cecchinato — che ne ha davvero bisogno — fino ai puntuali e autorevoli Riccardo “Rock” Carosello e l’immenso Anza Enrico.
Una puntata emotiva, che lascia dentro un velo di malinconia. Una malinconia dolce, fatta di umanità e delicatezza. Quella che ti coglie per quei due centimetri che tutti, in fondo, aspettiamo nella vita.