La nostra generazione sembra in cerca di qualcosa, e continua a vivere come trentenni che devono metter su famiglia. I nostri consumi sono certo una bella spinta per l’economia, ma c’è qualcosa di sfasato, noi viviamo in case enormi, mentre i giovani a stento riescono a potersi permettere pochi metri quadrati spesso a chilometri dal lavoro. E così le nostre vite si popolano di oggetti con cui interloquire, strani oggetti a cui possiamo dare ordini, Alexa accedimi la tv e spegni la luce del soggiorno ed è così, che pian piano abbiamo preso l’abitudine di parlare anche con il frigo, con il microonde, e con cassetta dello sciacquone, che non smette di perdere.