Dibattito sull'articolo "La Creatività pigra" di Gennaro Varriale.
In questo episodio riflettiamo sull’uso pigro dell’intelligenza artificiale: molti professionisti la trattano come una scorciatoia, rischiando di perdere competenze e pensiero critico. Ma la vera domanda non è quanto possiamo produrre con l’AI, bensì cosa succede a chi la usa senza profondità. Discutiamo di come l’AI dovrebbe essere un potenziatore dell’intelligenza umana, non un sostituto del pensiero, altrimenti si finisce per automatizzare gli errori e svuotare la creatività. Parliamo anche di uno studio sulle “allucinazioni” dei modelli generici, che rafforza l’urgenza di un ruolo attivo dell’umano nel processo. In chiusura, analizziamo come l’AI stia alzando l’asticella della competizione e perché oggi serve più che mai pensiero strategico e capacità di valutazione.