Altra anticipazione dal libro su Intelligenza Artificiale, scritto insieme a Eugenio Zuccarelli per Mondadori.
Il professor Luciano Floridi interviene sul tema dei danni, che potrebbero derivare da una cattiva gestione dell'AI.
Per non alimentarne un uso distorto, occorrono tre cose: • migliore conoscenza, • migliore legislazione, • maggior competizione tra le società che possiedono le piattaforme, in una parola: maggior pluralismo.
Il prof. Floridi, a proposito dell'aspetto legislativo, porta l'esempio delle tutele normative chieste dagli scioperanti di Hollywood, i quali si battono perchè la loro immagine, la loro voce siano protette.
Altro pericolo è la concentrazione della tecnologia in poche mani. Oggi in tutto l'Occidente,
ci sono appena sei player che possono così permettersi di fare il buono e il cattivo tempo.
Le leggi della concorrenza ci insegnano invece che più plurarismo significa più vantaggi per gli utenti.