Il tabellone di Wimbledon accende subito il dibattito sui sorteggi di Sinner e Alcaraz: riusciranno a ripetere la finale di Parigi o qualcuno si intrometterà nella loro rivalità? In questa puntata prendiamo in considerazione tutti gli scenari che ci propone il sorteggio del torneo più prestigioso dell'anno, tra previsioni coraggiose e alcune visioni discordanti.

La prima finale Slam tra Alcaraz e Sinner rappresenta il culmine di una rivalità che promette di intrattenerci per anni. A Parigi, dopo una partita dai contorni leggendari, trionfa lo spagnolo, ricordando a qualcuno il suo connazionale Nadal per il dominio mostrato sulla terra rossa e portandosi a quota 5 titoli Slam.

Il ritorno dei campi in terra rossa ha visto la grande settimana di Lorenzo Musetti, fermato solo in finale da un Carlos Alcaraz tornato in grande spolvero. Manca ancora all'appello invece un deludente Zverev, sconfitto da una grande versione di Matteo Berrettini. Il torneo di Monte Carlo ci ha offerto i primi spunti di una stagione su terra che potrebbe cambiare alcuni equilibri del circuito e che ha già visto diversi azzurri lasciare il segno.

I Masters 1000 di Indian Wells e Miami hanno riservato diverse sorprese, tra le quali spiccano soprattutto i successi dei teenagers Mirra Andreeva e Jakub Mensik. Tra gli alti e bassi di molti dei nomi più attesi, analizziamo la situazione del circuito in cui Jannik Sinner riesce a far da padrone anche senza scendere in campo e una nuova generazione di tennisti comincia ad avere spazio per farsi largo.

Alla vigilia del torneo di Indian Wells, che dà il via al consueto Sunshine Double, diamo uno sguardo al tabellone del primo Master 1000 stagionale per capire chi può sfruttare al meglio l'assenza di Sinner per mettersi in luce nei tornei americani. Il ritorno di Tsitsipas, le scelte di Zverev, le difficoltà di Medvedev, lo stato di forma di Berrettini: chi si guadagnerà un posto al sole in California?

Il patteggiamento tra Jannik Sinner e la WADA porta ad una sospensione per 3 mesi dell'azzurro e alla conclusione di una telenovela che dura ormai dallo scorso agosto e che ha creato non poche polemiche nel mondo del tennis. Proviamo a commentare l'origine di questo provvedimento, ma anche ad analizzare le conseguenze che questo avrà nei prossimi mesi di tennis.

Nel giorno della finale degli Australian Open 2025 celebriamo il back to back di Jannik Sinner, che conquista il suo terzo titolo Slam e ribadisce il suo dominio incontrastato su questa superficie. Parliamo della superiorità quasi "noiosa" dell'azzurro, ma anche degli altri spunti che ci ha dato il torneo di Melbourne: dagli exploit della Next Gen al successo di Madison Keys nel tabellone femminile.

Con un doveroso omaggio a Rino Tommasi, una delle voci più iconiche legate al mondo del tennis, si apre la prima puntata di questo 2025. Argomento centrale, ovviamente, l'imminente Australian Open, con tutte le consederazioni che riguardano il sorteggio del tabellone. Analizziamo i possibili scenari tra spaeranze, pronostici e alcune previsioni coraggiose.

Dopo i pluricelebrati successi in Davis Cup, Billie Jean King Cup, ATP Finals e altre mirabolanti manifestazioni, torniamo anche noi per unirci al trionfo, ma anche per fare un bilancio di una stagione ricchissima di temi. Il dominio di Sinner, il ritorno di Berrettini, gli exploit di Paolini sono solo alcuni degli argomenti di questa puntata, che dà uno sguardo a tutto il 2024 tennistico.

Il caso Sinner arriva come un fulmine a ciel sereno e scuote il mondo del tennis, scatenando opinioni più o meno pacate da parte degli appassionati, ma anche dei suoi colleghi. Cerchiamo di fare un minimo di chiarezza sulla questione, rileggendo anche in quest'ottica l'ultimo periodo di Jannik Sinner, che lunedì a Cincinnati ha conquistato il quinto titolo stagionale.