Il detto popolare, secondo cui «l’edera, dove si attacca, muore», indica la tenacia, con cui tale pianta resta avvinghiata ovunque si arrampichi, un po’ come il comunismo col potere: ovunque riesca a conquistarlo, non lo molla più, se non vendendo molto cara la propria pelle, infischiandosene dei bla bla sui diritti umani e sulle varie libertà. Lo si vede in Cina, lo si vede in Corea del Nord, lo si vede a Cuba, ora lo si vede anche in Spagna, dove settori-chiave, come quelli della scuola, della libertà d’opinione e di stampa sono oggi sotto attacco.