La Carota giallo - viola di Tiggiano o Pestanaca di Sant'Ippazio, un'antica varietà locale di carota coltivata nei territori di Tiggiano e di Tricase, nella provincia di Lecce.
La Pestanaca di Sant'Ippazio è una varietà sopravvissuta alla scomparsa grazie al legame che da sempre ha avuto con la devozione popolare verso Sant'Ippazio, santo orientale di cui porta il nome. La Pestanaca infatti è venduta ab immemorabili durante la fiera del 19 Gennaio (festa di Sant'Ippazio) che coincide con il periodo in cui l'ortaggio arriva a maturazione. Sulla figura di Sant'Ippazio non si sa molto. Il suo culto fu molto diffuso nella Chiesa bizantina e giunse nell’Italia meridionale probabilmente con l'arrivo dei monaci basiliani intorno al IV sec. d. C. La caratteristica peculiare di questo Santo è che esso è ritenuto protettore della virilità e dell'apparato genitale maschile, benefico per l’ernia inguinale, in quanto ne fu egli stesso a lungo sofferente. È proprio questa caratteristica che ha favorito l'associazione della Pestanaca alla figura del Santo; associazione rafforzata dal fatto che insieme alla carota, durante la celebrazione, vengono vendute anche le giuggiole secche o caramellate. La carota, dalla forma fallica, e le giuggiole dalla forma sferica, rappresentano quindi chiari simboli che si associano al potere taumaturgico attribuito al Santo.