Trump dichiara che gli Usa prenderanno il controllo di Gaza e dipinge il futuro della Striscia come una 'Middle East Riviera'. Poi il dietrofront e le precisazioni del Segretario di Stato Marc Rubio. L'incontro alla Casa Bianca con il premier israeliano Netanyahu. Un messaggio di Trump per fare pressioni su Egitto, Giordania e Arabia Saudita perché si facciano carico dei palestinesi? Sta cambiando la linea di politica estera di Trump, abbandonando l'isolazionismo e virando verso una fase espansionista se non imperialista? Così sembrerebbe, anche alla luce delle dichiarazioni su Groenlandia e Canale di Panama. La guerra dei dazi al momento sospesa per Canada e Messico. Trump ha ottenuto con le sue minacce che il Messico schierasse 10mila soldati sul Rio Grande. La Cina minaccia ritorsioni a partire dal 10 febbraio con dazi del 15 per cento su merci Usa , carbone e gas. Ma anche controlli sulle esportazioni di terre rare. L'annuncio dello smantellamento dell'agenzia UsAid per lo sviluppo internazionale: nata nel 1961 con J. F. Kennedy, è stata la continuazione dello spirito del Piano Marshall, ma è invisa a Musk e Trump. Si ipotizza anche lo smantellamento del ministero dell'Istruzione. Contro gli executive orders di Trump, la battaglia si sposta nei tribunali. Un giudice federale blocca a tempo indeterminato l'executive order per eliminare il diritto di cittadinanza. Quaccheri del New England contro l'executive order che permette irruzioni della polizia anche nelle chiese e nelle scuole. La causa intentata da alcuni agenti dell'Fbi al Dipartimento di Giustizia, che ha chiesto la lista di coloro che hanno collaborato alle indagini sul 6 gennaio. Passano le nomine di Tulsi Gabbard e Kennedy nella nuova amministrazione. La prossima settimana verranno esaminati dall'aula del Senato.