Una ragazza che si definisce "Body Positive Activist", condivide nelle proprie storie di Instagram un gioco dove dà sostanzialmente dei "casi umani" a persone di bassa statura o pelate. Nel momento in cui condanno il gesto della ragazza sui social, molte donne si schierano dalla sua parte minimizzando l'accaduto o sostenendo che "non tutte le donne sono così!" Questa affermazione vi ricorda qualcosa?

Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/marco-crepaldi--4135463/support.