Classe 1980 da Cervia, Chiara Albertini si è laureate in Lingue e letterature straniere a Bologna, la sua tesi di laurea prende corpo nel saggio “Il Medioevo in giallo nella narrativa di Ellis Peters” (Il Ponte Vecchio, 2022). In ambito narrativo ha mosso i primi passi nel 2014 pubblicando attraverso la piattaforma digitale StreetLib il romanzo d’esordio “Nel cuore di una donna” (Il Ponte Vecchio, 2019), per approdare nel 2016 al marchio editoriale Rizzoli - collana digitale Youfeel - con “Vento dall’Est”. Attualmente Chiara è impegnata nella stesura del suo nuovo romanzo.

Le opere di Chiara hanno conseguito diversi importanti riconoscimenti nel’ambito di: Premio Montefiore, Premio Nazionale Giovane Holden, Premio Internazionale Città di Cattolica, Premio Letterario Milano International, Premio Internazionale Salvatore Quasimodo, Premio Maria Cumani Quasimodo, Premio Internazionale F. Dostoevskij.

Gianni Padoan e Primo Gatta ci parlano di "La terza età non è una malattia", un nuovo ciclo di conferenze che si svolgeranno sul territorio del Comune di Cervia dedicato alla salute e ai servizi pensati per gli anziani. Primo appuntamento il 14 febbraio.

Alessandro Vanoli (Bologna, 18 settembre 1969) è un famoso storico e scrittore italiano, ha insegnato per università di Bologna come professore di Storia del Mediterraneo, vantando una folta serie di pubblicazioni. Ha prodotto podcast per la RAI, è stato conduttore per Rai Storia e ha collaborato anche con Rai 3 e con Il Corriere della Sera.

In questa intervista Alessandro ci parla del suo libro "Non mi ricordo le date!" edito per Treccani nel 2023. Queste le parole con cui il libro viene presentato: "Chiamati alla cattedra per essere interrogati, abbiamo tutti temuto di non ricordare la data di una battaglia o di un trattato di pace, di non saper mettere in relazione cause ed effetti, di perderci nel calendario degli eventi remoti. Ma la Storia non si studia perché l’anno della pace di Costanza o quello della battaglia di Waterloo debbano rimanere indelebilmente impressi nella memoria, non è una mera successione di date e avvenimenti. È la scienza dell’uomo nel tempo, secondo la nota definizione di Marc Bloch: deve continuamente suscitar dubbi, porre domande, sollevare questioni radicali sul senso dello stare al mondo."

Marchigiano appassionato di poesia e speleologia nato nel 1992, Eugenio Griffoni vive a Jesi ed ha maturato già un'effervescente esperienza di poesia dal basso: ha partecipato a diversi Poetry Slam, e fa parte del collettivo VoceVersa in vari tornei italiani.

"Fernweh" è l'opera prima di Eugenio Griffoni, se si esclude la precedente raccolta autopubblicata a fine 2020 dall'emblematico titolo Fuori dalla tana in cui "improvviso e mutevole" con coraggio e determinazione si consegnava al mondo. Un'opera, questa, densa e corposa in cui emerge nitido e lampante il sacro fuoco che, prescindendo da ogni disanima, pervade l'autore

Le poesie di Fernweh sono nate negli anni 2021 e 2022. Nel 2022 alcune poesie presenti in questa raccolta hanno vinto il primo premio sezione poesia inedita del Concorso Sinestetica, Pagine Marchigiane (Associazione Versante) e menzione al merito nel premio Paesaggio Interiore (Euterpe).

Eugenio presenterà il suo volume a Scambiamenti l'8 febbraio 2024

Anche a Cervia è arrivato Viva Vittoria, organizzazione di volontariato bresciana che da anni porta avanti dei progetti di contrasto alla violenza sulle donne.

Migliaia di donne hanno partecipato alla realizzazione dei quadrati di magli, progetto che sarà realizzato anche nella nostra città.

Il progetto ha esercitato un richiamo trasversale e coinvolto persone di ogni estrazione sociale, provenienza culturale, religiosa e politica. Ha aggregato persone che hanno aderito ad un obiettivo comune condiviso realizzando quell’ideale unità in grado di superare il separatismo, l’individualismo e il particolarismo.

Autore comico e stand up comedian sardo, Sandro Cappai è in tournée con il suo ultimo spettacolo "Non si muore così facilmente", che fa tappa anche al Royal Beach di Milano Marittima.

Una satira divertente e tagliente scritta negli ultimi anni, che esplora in modo scherzoso ma profondo le relazioni, l'ansia ed i rapporti.

L'intervista è stata l'occasione per parlare del senso della satira oggi, della sua carriera e dell'approccio della comicità ai nuovi media.

Intervista a cura di Matteo Fusconi

Su Ciàcri Emma Benini, attrice cervese, ed il regista Andrea Zuliani.

Il risultato della loro collaborazione è stato il film Le ragazze non piangono.

La diciannovenne Ele si è trasferita in Basilicata perché il nuovo compagno del madre ha trovato lavoro da quelle parti. Nel nuovo liceo incontra Mia, una ragazza rumena che fa temporaneamente la bidella. Le due stringono un'amicizia ed Ele rivela a Mia il suo progetto di salvare il vecchio camper del padre, morto anni prima, dalla rottamazione, e farci un giro per l'Europa.

Le ragazze non piangono è l'opera prima di Andrea Zuliani, regista e sceneggiatore di questo road movie che è anche il percorso di conoscenza di due ragazze in cerca della propria identità.

Paola Ariosi, presso il Teatro Walter Chiari di Cervia, ha intervistato Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, due eccezionali attori teatrali. Sono stati intercettati a margine della messa in scena dello spettacolo "La Signora Omicidi", adattamento di Mario Scaletta dal racconto di William Rose.

Pambieri è attore, regista teatrale e doppiatore, Premio Flaiano nel 2010 che è stato coinvolto in innumerevoli progetti artistici tra cinema e palcoscenico. La Quattrini ha iniziato giovanissima la sua carriera da attrice, esplosa con i film di Galilei&Giovannini ed arrivata ai giorni nostri.

In questa puntata di Ciàcri ospitiamo Chiarastella Campanelli.

Scrittrice e ricercatrice romana, ci ha concesso un po' del suo tempo quando è passata da Cervia per presentare il suo interessantissimo libro "Tina Anselmi - La ragazza della Repubblica" (edizioni Graphofeel), dedicato alla grande politica e partigiana colonna della vita politica italiana del Dopoguerra.

Al di là della biografia di una grande donna, un'occasione di riflettere sulla nostra vita sociale.
Intervista a cura di Jacopo Ceroni.

Matteo Caccia è attore, radiofonico ed autore di podcast ascoltato in tutta Italia. Diplomato all'Accademia dei Filodrammatici di Milano,ha scritto per il teatro e lavorato come inviato e conduttore radiofonico prima a Radio Popolare e poi a Radio2 e Radio24. Insieme a Mauro Pescio ha realizzato il podcast La piena - il meccanico dei Narcos in esclusiva per Audible.