Dietro l’arcobaleno che l’ha resa famosa, si nasconde una storia tristissima, forse la più triste di Hollywood. Judy Garland da bambina prodigio a fantoccio nelle mani di produttori che l’hanno sfruttata fino a spezzarla.

Le paure, le persecuzioni e la censura del cinema tedesco con l’avvento del Nazismo. Una generazione di artisti in fuga verso Hollywood.

Greta e Marlene, due donne simbolo di una rivoluzione culturale che puoi dominare o dalla quale puoi essere schiacciato. Due donne così non potevano che amarsi.... o odiarsi.

La nascita del premio più famoso del cinema, il primo e unico attore tedesco a vincere l’ambita statuetta e l’avvento del nazismo. Tutto in un’unica storia.

Un film che ha diviso e fatto discutere ancora prima della sua uscita in sala. E a quasi 50 anni dalla première non si è ancora smesso di parlarne.

Il 30 ottobre del 1993 l’attore simbolo della generazione X entra in un locale di Hollywood con il fratello Joaquin, Johnny Deep e i Red Hot Chili Peppers. Sarà la sua ultima notte.

Gina Lollobrigida e Sofia Loren, due super star dell’Italia del dopoguerra che si sono contese fama e successo a colpi di prime pagine.

La nascita della città delle stelle e del suo monumento più famoso. Una scritta nata per restare pochi mesi e diventata un simbolo in tutto il mondo.

C’è un solo luogo dove poteva nascere il mito della dolce vita. Questo posto è Via Veneto ombelico del mito fra divi, registi e paparazzi.

Lo strano suicidio di Jean Seberg è l’epilogo della vita di un’attrice “contro”. Icona della Nouvelle Vague, moglie dello scrittore Romain Gary, sostenitrice delle Black Panthers e per questo perseguitata dall’FBI.