Una corrispondenza dall' Ovest dell'Ucraina. Prima, da una scuola della città di Mohiliw-Podilski, che ospita 116 rifugiati e che è diventata uno hub umanitario per la zona intera, anche grazie ad un gruppo di volontari rumeni che portano 2 volte alla settimana, fin dal 25.2., prodotti di un valore superiore a 20.000€, aiuti che vanno alla popolazione civile e all'esercito. Anche nelle città di Vinnitsia, Chmelnitzki e Chernivtsí ci sono dei rifugiati che vengono aiutati, ma qui, data la posizione lontana dall'Est costantemente sotto attacco, gli ucraini cercano almeno di avere una vita semi-normale - pure come forma di Residenza. È un diritto che la Russia e la guerra crudele ed ingiusta che si sta ancora portando avanti non può togliere a loro.