Gli Squallor utilizzavano il turpiloquio in modo creativo e satirico, trasformando le parolacce in arte, suscitando riflessioni su temi seri con leggerezza.
La loro musica, apparentemente trasgressiva, fu un fenomeno misterioso e popolare, sfidando censura e convenzioni sociali.
I loro album, privi di promozione tradizionale, divennero iconici, grazie a un pubblico che li ascoltava come un tesoro proibito, unendo provocazione e poetica ironia.
Playlist episodio: https://open.spotify.com/playlist/61cRRCFD9eYDrkzZ2arTgP?si=c16485f2df374fa8
Testo e Voce: Stefano Mola (https://linktr.ee/stevendusseldorf)
Sigla & Soundenginering: Throw Easy (https://linktr.ee/throw.easy)
Visual Concept & Design: Wicked Studios (https://wicked-studios.com)
Fonte:
" Gli Squallor" di Michele Rossi e Carla Rinaldi.