Il 23 gennaio una nuova tragedia si è consumata nel “ghetto” di Borgo Mezzanone, in provincia di Foggia, dove, in condizioni di degrado inimmaginabili, vivono circa 1.500 migranti impegnati prevalentemente nel lavoro dei campi. In una delle baracche sono morti, mentre dormivamo, Queen, una ragazza del Ghana, e Ibrahim, un giovane del Gambia, coppia fissa da tempo. La causa? Le esalazioni di un braciere acceso per difendersi dal freddo pungente.