Arrivare su Piazza Trento e Trieste è come trovarsi in un caleidoscopio di stili architettonici, da un lato il Palazzo Comunale in stile tardo medievale a cui si ispirerà l’ingegner Ridolfi rifacendosi alle linee riproposte alla fine dell’800 per il Palazzo Pubblico della Repubblica di San Marino. Sul balconcino il simbolo della città: i tre pesci, che ricordano la presenza di laghi e la grande pescosità che un tempo caratterizzava il territorio di Anticoli di Campagna. Questo il nome della cittadina fino al 1911, quando con decreto regio le si consente di cambiarlo in Fiuggi. I fautori del cambiamento sono i due personaggi rappresentati nelle sculture lignee - realizzate nel 2019 da Filip Piccolruaz maestro scultore, e Patrick Senoner, Thomas Delazer e Loredana Taufer, scultori allievi della Scuola della Val Gardena - ai piedi del Palazzo: Giovanni Giolitti, senatore del Regno e Gianfrancesco Verghetti, sindaco della cittadina termale.
Su di un altro lato, il Teatro Comunale alle cui spalle troneggia il Grand Hotel, oggi Istituto Professionale Alberghiero, inaugurati nel 1910 e progettati da Giovanbattista Giovenale, esponente di spicco dell’architettura romana di inizio secolo. Ed infine, voltandosi verso il borgo, riusciamo a vedere come nel tempo le torri quadrate e tonde che formavano la cinta muraria esterna si siano trasformate in bei palazzetti che oggi si affacciano sulla piazza.
Testo a cura di Lega Ernica, Foto Paolo Bucci, Narrato da Sara Carapellotti